Gaza City accerchiata, schierato sottomarino nucleare Usa, Abu Mazen: "Pronto a governare, servono due Stati"

Gaza City è accerchiata e nei prossimi giorni o ore, comincerà l'offensiva vera e propria all'interno della città più popolosa dell'enclave palestinese

Gaza City è stata accerchiata dall'esercito israeliano. Continua la lotta all'interno della Striscia mentre l'Idf ha comunicato che "presto inizieremo a combattere all'interno della città". Previste offensive anche all'interno dell'ospedale di Shifa, coi quali Israele sembra accanirsi pesantemente. Secondo l'esercito, Hamas li usa come scudi e lo ha spiegato tramite alcune immagini satellitari andate in onda. Fuori dal nosocomio pochi giorni fa è stata bombardata un'ambulanza. Israele si è giustificato dichiarando che l'organizzazione terroristica la usava per spostarsi.

"Gaza City accerchiata, a breve entriamo": così l'esercito israeliano

Gaza City è accerchiata e nei prossimi giorni o ore, comincerà l'offensiva vera e propria all'interno della città più popolosa dell'enclave palestinese. L'esercito israeliano ha comunicato di aver momentaneamente cessato gli attacchi per far partire i civili. Nella serata di ieri l'annuncio che la città sarebbe stata circondata "entro 48 ore" e così è stato.

"La Striscia è ora divisa in due settori: Nord e Sud", ha poi dichiarato il portavoce militare Daniel Hagari. Nelle ultime ore è andato in scena un bombardamento al campo rifugiati di Maghazi, nel centro della Striscia, causando la morte di almeno 45 persone.

Usa schierano sottomarino nucleare nel Medio Oriente

Gli hanno schierato un sottomarino nucleare nel Mediterraneo orientale. Il Centcom, il comando che ha la responsabilità delle operazioni in Medio Oriente, ha annunciato l'ingresso di un battello classe Ohio. L’Uss Florida è un sottomarino speciale trasformato in base lanciamissili navigante. È composto da 150 cruise con testata convenzionale. Doti che gli hanno permesso in passato di portare avanti un intero conflitto.

Il sottomarino missilistico da crociera è stato anche visto sulle coste del Golfo di Napoli qualche mese fa. L'Uss Florida scagliò circa 90 ordigni durante la campagna libica contro Gheddafi. Si tratta di un deterrente che dimostra la linea bellica di Washington, in continuità col passato. E che minaccia Iran e gli Hezbollah libanesi a restare fuori dal conflitto.

Abu Mazen: "Pronto a governare, servono due Stati"

Il presidente della Palestina Abu Mazen ha finalmente parlato. Nella giornata di ieri è andato in scena un incontro con il segretario di Stato Usa Antony Blinken. Il leader Anp ha dichiarato di essere "pronto a prenderci le nostre responsabilità". E ha detto sì alla richiesta di Washington: "Gestiremo la crisi, ma servono due Stati".