Avangard, cos'è il missile ipersonico di Putin riposizionato a Orenburg: può colpire un bersaglio nel mondo in meno di 30 minuti
Putin dispiega postazioni per il lancio di Avangard nel sud della Russia, a Orenburg. Un modo per confermare che l'utilizzo di missili ipersonici non è più un taboo, secondo alcuni osservatori
Il missile ipersonico Avangard, uno degli ultimi gioielli del complesso industriale-militare di Putin, ha visto alcune delle sue batterie di lancio essere negli ultimi giorni riposizionate nei pressi di Orenburg. Da questa postazione, al confine russo-kazako nel sud della Federazione, i vertici della Difesa russi hanno assicurato di essere in grado di colpire qualsiasi angolo del pianeta nel giro di meno di trenta minuti.
Avangard, cos'è il missile ipersonico che Putin ha dispiegato ad Orenburg
Da anni le intelligence occidentali avevano puntato gli occhi sul missile ipersonico russo Avangard, capace di volare oltre 20 volte la velocità del suono ed in grado di trasportare testate multiple, tanto convenzionali quanto nucleari. Lo sviluppo di Avangard inizia nel 2010 e segue la volontà di Mosca di dotare le proprie forze armate di un ordigno in grado di "bucare" le difese nemiche cambiando in pochi secondi velocità, traiettoria ed altitudine. Sul finire del 2019, dunque, il velivolo ipersonico a corpo portante è stato dichiarato ufficialmente in servizio.
Con una gittata di 10mila chilometri ed una velocità di crociera massima registrata di 33400 chilometri all'ora (vale a dire Mach 27) il missile ipersonico Avangard è sulla carta in grado di colpire qualsiasi punto del pianeta nel giro di poche decine di minuti. Non solo, ma l'alta velocità, unita ad una certa "agilità", gli permetterebbero di superare con relativa facilità qualsiasi tipo di contromisura anti-missile. Secondo fonti russe, anche quelle americane.
La notizia del dispiegamento nei pressi della città centroasiatica di Orenburg, vista l'attenzione da sempre suscitata dal missile negli osservatori internazionali, non è ovviamente passata inosservata. Ciò non solo perchè il posizionamento conferma l'attuale capacità del Cremlino di colpire ovunque, ma perchè dalla loro entrata in servizio l'intelligence russa era stata molto attenta a non rivelare dove i missili fossero ubicati, diffondendo saltuariamente video di decolli ed esercitazioni. La conferma del loro dispiegamento, secondo numerosi think tank, potrebbe quindi essere un messaggio di Mosca per comunicare al mondo che quello dell'utilizzo degli Avangard non è più un taboo.