Elezioni Polonia, Tusk vince contro l'uscente Kaczynski: la coalizione filo-europeista raggiunge il 54%
Elezioni significative per la Polonia in cui il governo uscente PiS si assesta al 35%, mentre l’ultradestra si ferma al 7%
Il governo guidato dal partito PiS (Prawo i Sprawiedliwość) di Kaczynski sembra giungere al termine. Gli exit poll confermano che tre quarti degli elettori hanno dato la maggioranza delle preferenze ai tre partiti dell'opposizione moderata, guidati dall'ex premier Donald Tusk. In Polonia, l'agenzia di sondaggi Ispos aveva già predetto con precisione domenica sera i risultati elettorali, inclusa la distribuzione dei seggi con i primi sondaggi subito dopo la chiusura delle votazioni. Queste sono state le elezioni in Polonia più significative dal 1989, con la partecipazione più massiccia dall'epoca della fine del comunismo e potrebbero rappresentare una svolta epocale per la nazione.
Significativi i dati delle elezioni in Polonia: Tusk supera il 50%, mentre crolla l’ultradestra
Secondo i dati definitivi, tre quarti degli elettori hanno espresso la loro preferenza per i tre partiti dell'opposizione moderata e filo-europeista, capeggiati da Donald Tusk. Il suo partito, Piattaforma Civica, ha ottenuto il 30,7% dei voti, Terza via il 14,4%, e Nuova Sinistra l'8,6%. Insieme, questi partiti rappresentano il 54% delle preferenze. Tradotto corrispondono nella Camera Bassa del Sejm in 248 seggi su un totale di 460, garantendo una maggioranza assoluta a Tusk.
Il partito uscente, il PiS (Diritto e Giustizia), rimane il primo partito con il 35,4% dei voti e 194 seggi. L'ultradestra Konfederacja si è fermata al 7,2% con 18 seggi. Tuttavia, per il PiS, la formazione di un altro governo sovranista con il sostegno di almeno 35 parlamentari sembra improbabile. Inoltre, l'ultradestra Konfederacja ha ribadito la sua intenzione di non allearsi né con il PiS né con la coalizione guidata da Tusk.
Il Presidente della Repubblica potrebbe cercare di temporeggiare
Il presidente della Repubblica, Andrzej Duda, appartiene al medesimo partito di Kaczynski e potrebbe seguire scrupolosamente la costituzione del nuovo organico incaricando uno dei suoi affiliati di formare un governo, anche solo per guadagnare tempo. Il nuovo Parlamento dovrebbe insediarsi tra circa un mese.