Usa 2024, DeSantis: "Stop assegni in bianco all'Ucraina, prima gli americani"

Christie ha persino usato l'appellativo "Donald Duck" per Trump, riferendosi sarcasticamente a lui come a Paperino, sottolineando che Trump spesso prende decisioni sbagliate

Negli Stati Uniti, il dibattito tra i candidati repubblicani alle primarie presidenziali del 2024 si infiamma con dichiarazioni e posizioni divergenti sui problemi nazionali ed esteri.

Usa 2024, DeSantis: "Stop assegni in bianco all'Ucraina, prima gli americani"

Ron DeSantis, governatore della Florida, ha annunciato una svolta nella politica statunitense riguardo alla guerra in Ucraina. Ha sottolineato che, se fosse eletto presidente, smetterebbe di fornire "assegni in bianco" a Kiev, sostenendo che l'interesse degli Stati Uniti dovrebbe essere concentrato sulla cura dei cittadini americani. Inoltre, ha criticato sia Joe Biden che Donald Trump, affermando che i politici a Washington stanno distruggendo il sogno americano e che Trump dovrebbe unirsi al dibattito.

Per Nikki Haley e Mike Pence, una vittoria russa in Ucraina sarebbe considerata una vittoria della Cina. Tuttavia, nessuno degli altri candidati ha negato il loro sostegno a Kiev.

Rispetto al precedente dibattito tenutosi nel Wisconsin il mese scorso, questo secondo incontro è stato meno vivace e, come scrivono sui social, "un po' soporifero". Il gruppo dei partecipanti si è ridotto da otto a sette, poiché l'ex governatore dell'Arkansas Asa Hutchinson non ha più soddisfatto i requisiti di popolarità e finanziamento.

I sette partecipanti includono Ron DeSantis, Nikki Haley, Tim Scott, Vivek Ramaswamy, Mike Pence, Chris Christie e Doug Burgum. DeSantis, Haley, Pence e Christie, con più esperienza politica, sono stati i più attivi nell'attaccare l'ex presidente Donald Trump.

DeSantis ha sottolineato che Trump dovrebbe partecipare al dibattito invece di essere "assente". Inoltre, ha criticato Trump per aver aumentato il debito di 7800 miliardi di dollari e aver contribuito all'attuale inflazione, un argomento sfruttato dalla campagna di Joe Biden.

"Donald Duck"

Christie ha persino usato l'appellativo "Donald Duck" per Trump, riferendosi sarcasticamente a lui come a Paperino, sottolineando che Trump spesso prende decisioni sbagliate.

Pence ha affrontato la questione dello sciopero dei metalmeccanici per criticare Biden, sostenendo che la sua politica economica è fallita. Gli aspiranti repubblicani sono concordi nel definire fallimentare la politica economica del presidente democratico.

Durante il dibattito, Nikki Haley è rimasta inizialmente in ombra, ma ha poi attaccato DeSantis e Ramaswamy. Ha accusato quest'ultimo di rendere "stupida" ogni persona che lo ascolta. A DeSantis, ha rimproverato la sua posizione contraria al fracking, sottolineando l'importanza della sicurezza energetica come sicurezza nazionale.

I moderatori di Fox News hanno affrontato vari temi economici e sociali ma non hanno sollecitato i candidati riguardo ai problemi giudiziari di Donald Trump, che è uscito sostanzialmente indenne dal dibattito. Il suo staff ha definito l'intero evento "una barzelletta".