Camilla d'Inghilterra e Brigitte con l'abaya integrale a Versailles, Macron accusato di "islamofobia e doppi standard"

Due lunghi abiti blu, entrambi ampi, uno chiuso fino al collo. Questi gli indumenti indossati da Camilla, la consorte di re Carlo e Brigitte Macron, la moglie del capo dello Stato francese durante il ricevimento presso l'Eliseo

Il Presidente francese è sotto continuo attacco da quando la Francia ha vietato l’abaya a scuola. Ora la polemica si concentra sugli abiti indossati dalla regina Camilla e dalla moglie di Macron.

Camilla d'Inghilterra e Brigitte con l'abaya a Versailles, Macron accusato di "islamofobia e doppi standard"

Due lunghi abiti blu, entrambi ampi, uno chiuso fino al collo. Questi gli indumenti indossati da Camilla, la consorte di re Carlo e Brigitte Macron, la moglie del capo dello Stato francese durante il ricevimento presso l'Eliseo e che ora sono oggetto di un attacco contro Emmanuel Macron.

“Brigitte è coperta fino al collo... Camilla porta un caftano... Ma le nostre sorelle minori non possono andare a scuola in abaya”, si legge in un tweet su X (Twitter ndr). L’autore del post fa riferimento al divieto di indossare l’abaya nelle scuole francesi, annunciato lo scorso agosto da parte del ministro per l’Educazione francese Gabriel Attal.

L’abaya è un vestito largo indossato da alcune donne musulmane. È un abito integrale, spesso abbinato al niqab, il velo circolare che, oltre ai capelli, copre anche il volto lasciando liberi solo gli occhi. Dopo l’abaya e il niqab esiste solamente il burqa, il velo integrale che copre anche gli occhi grazie a una rete in stoffa. Questi tipi di veli, però, sono stati vietati dalla Francia già nel 2011 per questioni di sicurezza, non permettendo l’identificazione della persona che li indossa.

La Francia è stato il primo Paese dell’Unione europea ad adottare un simile divieto e, a partire appunto dal 2011, le restrizioni riguardanti usi e costumi musulmani sono aumentate arrivando anche a proibire il velo all’interno di scuole e strutture governative. Misure che hanno spesso acceso l’ira della minoranza musulmana presente nel Paese.

L’ultimo episodio, come detto, riguarda proprio il banchetto di Stato tenuto presso l’Eliseo la sera del 21 settembre, in occasione della visita di Stato del re e della regina d’Inghilterra. Durante la serata Camilla e Brigitte si sono presentate con degli abiti lunghi, di colore blu scuro. Entrambi vestiti molto coprenti, come infondo lo richiede il protocollo almeno per la regina consorte e che hanno scatenato la polemica sui social.

"Due pesi e due misure"

In molti hanno accusato il Presidente di adottare due pesi e due misure per giudicare consono o meno un abito che, secondo alcuni, è fondamentalmente lo stesso. Nell'opinione di alcune persone, infatti l’abaya è equiparabile a un vestito da sera come indossato da Camilla o dalla moglie del Presidente. Così, arrivando a parlare di una “lotta ai musulmani da parte della Francia”, Macron è stato accusato anche di islamofobia, con un utente che ha voluto sottolineare come i divieti riguardanti gli abiti indossati dalle donne pongano un limite all’educazione e alla vita sociale di giovani ragazze musulmane.