Condannato a morte in Alabama sopravvisse a iniezione letale, Kenneth Smith sarà giustiziato con l'azoto

Nel 2022 si salvò perché non riuscirono a iniettargli il veleno. Condannato a morte in Alabama nel 1988 per aver ucciso a coltellate su commissione Elizabeth Dorlene Sennett, la moglie di un pastore della Wetside Church of Christ a Sheffield

Hanno provato ad ucciderlo per 4 ore ma incredibilmente Kenneth Eugene Smith è riuscito a scamparla. Condannato a morte in Alabama nel 1988 per aver ucciso a coltellate su commissione Elizabeth Dorlene Sennett, la moglie di un pastore della Wetside Church of Christ a Sheffield, l'equipe incaricata non è riuscita ad individuargli le vene dove iniettargli il veleno, restando legato appunto per quattro ore ad una barella. Così, ecco che entra in scena l'ipossia di azoto. Negli Usa verrà adottato per la prima volta questo metodo

Condannato a morte in Alabama sopravvisse a iniezione letale, sarà giustiziato con l'azoto

La prima volta dell'azoto per giustiziare un detenuto. La sostanza avrà il potere di soffocare e asfissiare Kenneth Smith nel giro di quattro-cinque minuti. Grazie all'inalazione attraverso una maschera, il soggetto inala il gas e inizia ad avvertire la mancanza di ossigeno. Una tecnica a cui si è dovuti ricorrere per ovvie ragioni e su cui si è alzato il velo di protesta delle associazioni per i diritti umani fra cui la Ong Equal Justice Initiative che considerano questa strategia come "barbara", ed "un esperimento crudele ed imprudente".

Sul piede di guerra gli avvocati di Smith, i quali ritengono "incostituzionale" la scelta  del procuratore generale dell’Alabama, Steve Marshall. Smith fu condannato prima all'ergastolo e poi a morte. Aveva ucciso la moglie di un pastore che voleva incassare il denaro della sua assicurazione sulla vita. Per sua fortuna il 'boia' non era riuscito ad individuare le vene dove iniettare il veleno che in poco tempo avrebbe fatto effetto e provocato il decesso del 58enne. Smith ha protestato all'idea di essere ucciso con l'azoto, spiegando di esser stato "ammazzato due volte".

Come funziona la morte tramite l'azoto

Come detto, è la prima che viene applicato l'azoto per la pena capitale. Questo è già stato autorizzato in tre Stati. Alabama appunto, Oklahoma e Mississippi. Il decesso avviene per soffocamento o asfissia. L'ipossia di azoto fa effetto in poco meno di cinque minuti: il gas viene inalato attraverso una maschera e l'anidride carbonica viene espirata. i tessuti corporei iniziano ad avvertire la mancanza di ossigeno e sopraggiunge il decesso.

L'utilizzo è stato approvato nel 2018. Le autorità federali giurano che l'azoto porterà ad una "rapida morte ed indolore".