Morte Prigozhin, il saluto della Wagner: "Anche all'inferno sarà il migliore, eroe della Russia e patriota", grande croce illumina sede
Omaggi "commossi" anche per il braccio destro del leader del gruppo paramilitare, Dmitry Utkin: "la carne e il sangue dello spirito dell'Orchestra"
L'organizzazione paramilitare di mercenari Wagner, nella sua sede di San Pietroburgo, ha omaggiato il suo leader Prigozhin, deceduto in un incidente aereo nella giornata di ieri, e anche il suo braccio destro Utkin. Per i sostenitori del gruppo Wagner non ci sono dubbi: ad uccidere il loro capo sono stati i "traditori della Russia".
Morte Prigozhin, il saluto della Wagner: "Anche all'inferno sarà il migliore, eroe della Russia e patriota", grande croce illumina sede
"Il capo del gruppo Wagner, eroe della Russia, un vero patriota della sua patria, Evgeny Viktorovich Prigozhin, morì a causa delle azioni dei traditori della Russia. Ma anche all’inferno sarà il migliore! Gloria alla Russia!", questo l'omaggio riservato a Prigozhin da parte dei suoi seguaci sul gruppo Telegram "Grey Zone", legato proprio all'organizzazione. Anche all'altro fondatore del gruppo, Utkin, sono stati riservati toni altrettanto commossi: "Dmitry Valeryevich Utkin, eroe della Russia e detentore di quattro ordini del coraggio, conosciuto in tutto il mondo anche con il suo nome di battaglia Wagner, che era e anche dopo quanto accaduto sarà per sempre comandante del Gruppo Wagner, è morto a causa delle azioni dei traditori della Russia". E' stato anch'egli salutato nel medesimo modo: "Anche all’inferno sarà il migliore!". Nel gruppo di quasi 500mila iscritti dedicato al pensiero di Prigozhin si legge inoltre un’ampia riflessione sul ruolo del capo e del braccio destro Utkin, e sulle conseguenze per la Russia della loro scomparsa: "Senza di lui e il suo carisma, senza Utkin, che era la carne e il sangue dello spirito dell’Orchestra (era sullo stesso piano), c’è una probabilità schiacciante che ciò che Evgeny Viktorovich ha creato e sopportato si sgretoli. E tutte le ambizioni della Russia in Africa si sgretoleranno, con il risultato che l’Africa tornerà a sprofondare in un’oscurità senza speranza e con la morsa dell’Occidente intorno al collo. Anche la posizione della Russia in Medio Oriente si indebolirà". Nel frattempo, la sede di San Pietroburgo è stata illuminata formando una gigantesca croce.