Siria, 2 jet Usa F35 e 2 russi SU35 incrociano su Al-Tanf, ammiraglio Kulit: "In 24 h 20 violazioni spazio russo da Usaf"
Quattro jet, due russi e due americani, si sarebbero incrociati nel sud della Siria, rischiando una collisione. Lo riporta il contrammiraglio russo Kulit, che parla anche di 20 incursioni Usa nello spazio aereo russo
Tensioni in crescita sui cieli della Siria tra le forze armate russe da anni qui spiegate a sostegno del presidente Bashar al-Assad e la coalizione a guida americana che continua a controllare alcuni territori nonostante il fallimento dell'appoggio ai ribelli che, durante la guerra civile iniziata nel 2011, avevano cercato di abbattere il regime di Damasco.
Incontro tra jet russi e americani nella Siria meridionale, contrammiraglio Kulit: "Rischiata collisione"
Nelle ultime settimane si era assistito ad un crescendo di incontri-scontri nel sud del Paese tra velivoli militari russi e droni riconducibili all'aviazione americana, ma le notizie dei fatti del 14 agosto alzano ulteriormente il termometro di una regione nella quale la frizione tra Mosca e Washington sembra manifestarsi ancora più esplicitamente di quanto non avvenga in Ucraina.
A riportare quanto avvenuto è il contrammiraglio Vadim Kulit, vicedirettore del centro russo per la riconciliazione delle parti in guerra in Siria, che ha parlato di "avvicinamento rischioso" da parte di due caccia bombardieri F-35 americani ai danni di due jet russi SU-35 impegnati in un'operazione di routine. Nessuno scontro tra i quattro velivoli, ma una novità importante per il teatro siriano: questa sarebbe la prima volta che ad approcciare mezzi aerei della federazione non siano droni a pilotaggio remoto, ma aerei con pilota umano.
L'incontro sarebbe avvenuto sui cieli di Al-Tanf, nel sud del Paese, a ridosso della zona controllata dalle forze armate Usa e segue un'escalation che da settimane infiamma l'area. Secondo Kulit, poi, nelle stesse ore in cui i 4 jet incrociavano a circa 30mila piedi, si sarebbero verificate altre 20 incursioni da parte della coalizione a guida statunitense nello spazio aereo sotto il controllo del governo siriano (di fatto in mano russa), eseguite con droni e, ancora, velivoli a pilotaggio umano.
Comunica Kulit: "Il 14 agosto, dalle 12:35 alle 12:50 ora locale, c'è stato un pericoloso avvicinamento nell'area di Al-Tanf, a 9100 metri di altitudine, tra due F-35 della coalizione e due jet SU-35 delle forze aerospaziali russe, impegnati in un'operazione preannunciata di controllo al confine meridionale della Siria. I piloti russi, dimostrando alta professionalità, hanno preso tutte le misure necessarie al fine di prevenire una collisione con i caccia bombardieri della coalizione".
Nessun commento o smentita riguardo l'episodio riportato da Kulit è ancora stato diffuso dalle forze armate o dall'amministrazione americana.