E ora la capitana Carola Rackete si candida con le sinistre fucsia alle europee
Ecco cosa è accaduto con la capitana teutonica.
E adesso si dà notizia del fatto che la capitana Carola Rackete si candiderà alle elezioni europee con le sinistre fucsia, segnatamente con Die Linke. Sul clima vigilerà come un cane da guardia, ha fatto sapere la signora Carola. La quale così ci segnala che la sua specialità non sarà più soltanto quella delle migrazioni, nella quale si era finora distinta anche con manovre acrobatiche per mare: oltre a questo tema, con il quale si è fatta conoscere, adesso insisterà sulla questione ambientale, anch'essa una di quelle più importanti nel nuovo ordine simbolico del neoliberismo cosmopolita.
Quest'ultimo per un verso necessita di sempre nuove braccia a basso costo, e proprio per questo celebra l'immigrazione di massa sotto le categorie proditorie di accoglienza e integrazione. Ma il neoliberismo cosmopolita usa a proprio beneficio anche la questione ambientale, nella forma di un ambientalismo neoliberale che si determina come green economy, vale a dire fonti rinnovabili di profitto per i padroni del mondo. Ecco dunque come le sinistre fucsia risultano una volta di più complementari rispetto alla destra bluette del denaro.
E come la capitana Carola può svolgere egregiamente il suo ruolo di punto di riferimento strategico per il neoliberismo progressista in tinta arcobaleno che, lungi dal contestare l'ordine dominante, lo puntella in maniera non trascurabile.