Francia, a Marsiglia morto un 27enne colpito da proiettile di gomma flash ball della Polizia: terza vittima dall’inizio dei disordini

Terza vittima dall'inizio dei disordini. Un 27enne è stato ucciso dalla Polizia a Marsiglia con un proiettile di gomma di tipo "flash ball"

C’è una terza vittima nei disordini in Francia: dopo il 20enne morto a Ruen, precipitato dal tetto di un supermercato e il vigile del fuoco di 24 anni, morto mentre domava un incendio a Saint-Denis, la notte tra sabato e domenica a perdere la vita è stato un 27enne a Marsiglia. Il ragazzo è morto a seguito di un violento shock al torace, causato da un proiettile flash ball (proiettili di gomma) in dotazione alla polizia.

Non è ancora chiaro se si tratti di un passante o un manifestante, sulla questione sta indagando la Procura di Marsiglia che ha diffuso la notizia poche ore fa e ha aperto una inchiesta “per ferite mortali provocate da uso o minaccia di un'arma”.

Morto 27enne a Marsiglia, la Procura apre inchiesta

“Disordini e saccheggi si registravano nella zona quella notte, anche se non è possibile determinare se la vittima vi partecipasse o se stesse solo circolando nei paraggi” ha precisato la Procura. Altre fonti vicine invece hanno dichiarato: “Gli elementi dell'inchiesta permettono di considerare come probabile un decesso causato da uno shock violento al livello del torace provocato da un proiettile di tipo flash-ball. L'impatto del proiettile ha provocato un arresto cardiaco e quindi la morte in un intervallo breve”.

Anche in Belgio giovane colpito da proiettile flash ball

Anche in Belgio un ragazzo di 25 anni è stato colpito domenica da un proiettile flash ball in dotazione alla Polizia Raid.

Il ragazzo, stando a quanto hanno raccontato gli amici, era alla guida dell’auto quando si è accasciato sul volante all’improvviso con il volto pieno di sangue. Il giovane stava uscendo da un autogrill in cui era con gli amici ed è stato colpito all’improvviso dal proiettile di gomma, ora è ricoverato in coma. Anche in questo caso è stata aperta una inchiesta per “violenza volontaria”.

Macron ha incontrato i sindaci di 220 comuni francesi

Intanto ieri si è tenuto l’incontro tra il presidente francese Emmanuel Macron e 220 sindaci dei comuni colpiti dai disordini. Macron ha annunciato una legge di emergenza “per eliminare tutti i ritardi e mettere in atto una procedura speciale per ricostruire molto più velocemente”.