Wagner, Prigozhin "ancora indagato", per l'organizzazione ipotesi contratti col Ministero della Difesa per indebolire i vertici
Di Prigozhin non c’è ancora traccia, ma rimane ancora da decidere la sorte dei membri del gruppo Wagner che il 24 giugno hanno occupato Rostov sul Don
Di Prigozhin non abbiamo molte notizie, sappiamo che il procedimento penale per rivolta armata ai suoi danni potrebbe non esser stato archiviato, questo a detta del Kommersant. Al contrario di quello che si è detto nella giornata di ieri, sarebbe ancora oggetto d’indagine da parte dell’FSB.
Wagner, Prigozhin "ancora indagato" ma cosa ne sarà ora dei mercenari che hanno occupato Rostov sul Don?
In queste ore a Mosca si discute anche la sorte del gruppo Wagner. Secondo il presidente della Commissione di Difesa della Duma, Andrey Kartapolov, il futuro del gruppo Wagner è ancora incerto. A detta sua i membri della Wagner che si trovavano a Rostov sul Don non hanno alcuna colpa e hanno semplicemente seguito gli ordini del comando e chi vorrà potrà firmare un contratto con il Ministero della Difesa così da poter continuare a prestare servizio.
Rimane comunque indubbia la loro importanza per l’operazione speciale in Ucraina. Kartapolov ha infatti detto che allontanare dal teatro di guerra il gruppo Wagner è fuori discussione, perché si tratterebbe dell’unità “più pronta al combattimento in Russia” e disarmarla significherebbe “fare il miglior regalo alla NATO e agli ucraini”. Kartapolov ha suggerito che Prigozhin non sarà più a capo dell’organizzazione e verrà sostituito da qualcuno di “più leale e forte, capace di integrarsi e farsi rispettare dalla catena di comando”.
Secondo Maksim Schepovalenko, esperto del Centro di analisi di strategie e tecnologie, il gruppo Wagner potrebbe continuare ad esistere sotto una nuova leadership, ma è molto probabile che a poco a poco i membri vengano portati a firmare contratti con le strutture governative come il Ministero della Difesa e la Guardia Nazionale così da indebolirne i vertici. Il mantenimento della Wagner con una nuova leadership lascerebbe comunque ancora aperta la questione relativa alla regolamentazione dei gruppi mercenari privati in Russia. Kartapolov ha confermato che alla Duma sarebbero a lavoro anche per colmare questo vuoto normativo.