Golpe di Prigozhin, ipotesi "messinscena" decisa a tavolino con Putin: strategia interna o vero preludio a un colpo di stato?

Putin e Prigozhin: La grande messinscena o solo un altro episodio della soap opera mondiale? Gli interrogativi che insorgono attorno alla marcia di Prigozhin e la sua inaspettata ritirata

Putin e Prigozhin? Una fiction.
E se fosse stata tutta una messinscena? Da qualche ora nel giro dell'intelligence internazionale comincia a circolare con insistenza una clamorosa indiscrezione: la lunga marcia (ma non troppo) di Prigozhin altro non è stata che una messinscena, un clamoroso gioco delle parti. Insomma, Putin e il leader della Wagner sarebbero stati d'accordo sin dal principio e con il benestare, udite udite, anche degli Stati Uniti (che d'altra parte sanno sempre tutto con largo anticipo). Il motivo? Trovare finalmente una via d'uscita al conflitto in Ucraina, un conflitto che si sta dimostrando sempre più logorante per le parti coinvolte e provare finalmente a mettere tutti seduti al tavolo della pace.

Golpe di Prigozhin, ipotesi "messinscena" decisa a tavolino con Putin: strategia interna o vero preludio a un colpo di stato?

In poche parole, la finta marcia su Mosca altro non sarebbe stato che il primo passo per cercare un accomodamento tra la Russia e l'occidente. Come? Da un lato consentendo a Putin di rinsaldare il potere agli occhi delle elite russe e occidentali dimostrando che dopo di lui c'è il diluvio, ovvero Prigozhin: chi vorrebbe vedere un simil Mussolini al comando di 7.000 testate nucleari? Insomma, Putin con questa sceneggiata ha fatto capire al mondo che dopo di lui potrebbe arrivare qualcuno molto peggiore di lui.
Dall'altro lato però la messinscena consentirà allo stesso Prigozhin di uscire di scena con onore e una volta preso il giusto guadagno da Putin in Bielorussia fuggire per sempre nella sua amata Africa. Senza più la Wagner tra i piedi in Ucraina, Putin non avrà problemi a dichiarare che l'operazione speciale è finita e a sedersi finalmente al tavolo con l'occidente. Ed avrà anche un facile capro espiatorio al quale addossare tutte le colpe delle nefandezze e dei crimini compiuti salvaguardando così la Russia e l'esercito russo oltre che se stesso. La riprova della messinscena? La avremo se Prigozhin verrà assassinato.