Batiscafo disperso nell'atlantico, il contratto: "3 firme per essere a conoscenza che potresti morire"
Continuano le ricerche del batiscafo disperso nell'Atlantico. Nel frattempo vengono resi pubblici i dettagli del contratto per partecipare ai tour. Tra questi, la firma sulla presa coscienza dei rischi di morte insiti nel viaggio
Mentre nell’Atlantico continua la corsa contro il tempo per ritrovare il sommergibile disperso durante l’esplorazione del Titanic, si diffondono online i termini del contratto per partecipare ai tour subacquei organizzati dalla Oceangate Expedition. A parlarne è Mike Reiss, ex cliente della società, che sottolinea come durante le fasi di iscrizione, e nel contratto stesso, non vengano minimamente nascosti i rischi dell’attività, ma sia anzi sottolineata a più riprese la possibilità di morire nel viaggio.
I contratti della Oceangate Expedition parlano chiaramente di “rischio di morte” nelle esplorazioni subacquee
Continuano, disperatamente, le ricerche del sottomarino turistico disperso nell’Atlantico durante l’esplorazione del relitto del Titanic. Nel frattempo iniziano ad emergere anche le prime indiscrezioni riguardo ai tour organizzati dall’agenzia Oceangate Expedition. La curiosità pubblica si sta concentrando in particolare sul contratto per partecipare ad i tour subacquei offerti dalla compagnia. A rivelarne i dettagli, raggiunto dai microfoni della Bbc, è Mike Reiss, scrittore e produttore (ha lavorato anche con Matt Groening a I Simpson) newyorkese che della Oceangate l’anno scorso è stato cliente.
“Nessuna precedente esperienza subacquea richiesta”, è quanto recita il sito dell’azienda, “ma – aggiunge Reiss - è necessario firmare una cospicua rinuncia che indica a più riprese che potresti morire durante il viaggio. Menzionano la morte tre volte a pagina uno, quindi questa ipotesi non è mai lontana dalla tua mente”. Parlando della propria esperienza personale Reiss ha spiegato come il pensiero della possibilità di morire non sia affatto tenuto nascosto a quanti salgono a bordo del sommergibile: “Nessuno di coloro che si trova in questa situazione è stato colto alla sprovvista. Sanno tutti in cosa si stanno cacciando”.
Sempre secondo quanto riportato dal sito della Oceangate Expedition, il solo parametro richiesto è il compimento del 18esimo anno di età. Apprezzate poi “soft skills” (chiaramente non misurabili e quindi considerate dalla discrezione del candidato esploratore) quali forza, equilibrio e flessibilità: “Le persone interessate devono essere in grado di vivere a bordo della nave da spedizione per una settimana”.