Sottomarino disperso presso il relitto del Titanic, nel sommergibile Oceangate Expeditions presenti 5 turisti
Un sottomarino turistico della Oceangate Expeditions è stato dato per disperso dalla Guardia Costiera di Boston durante una visita al relitto del Titanic a 3800 m di profondità. A bordo secondo le ricostruzioni c'erano 5 persone
La Guardia Costiera di Boston ha comunicato che un sottomarino turistico dell’azienda Oceangate Expeditions con a bordo 5 persone sarebbe dato per disperso dopo che i radar hanno perso le sue tracce. La notizia è stata poi diffusa dalla rete inglese BBC. Il relitto famoso si trova a circa 600 chilometri al largo della costa di Terranova, in Canada.
Sottomarino turistico disperso, è scomparso nel cuore dell'Atlantico durante una visita al relitto del Titanic
Il mezzo è un sommergibile turistico con il quale vengono organizzate visite subacquee al relitto del Titanic, nel cuore dell’oceano Atlantico. La US Coast Guard ha confermato che le operazioni di ricerca e soccorso sono già state avviate, ma è chiaro che si tratterà di attività molto complicate e dall’esito, per adesso, incerto. Il relitto della nave, infatti, si trova a 3800 metri di profondità, ed è molto ragionevole pensare che lo stesso valga per il mezzo scomparso. Per adesso dal sottomarino non è giunta alcuna comunicazione e non è ancora possibile valutare lo stato dei dispersi.
5 i turisti a bordo del sottomarino
Dopo alcune ore di buio sul fronte del numero di persone a bordo del sottomarino, pare a che a bordo vi siano cinque turisti. E non sono turisti qualsiasi dato che vedere il relitto durante la spedizione che dura 8 giorni, costa ben 250mila euro a persona. Naturale quando si va a 3.800 metri di profondità. Un prezzo esorbitante che comprende anche "una esplorazione sottomarina" che si prefigge di avvicinarsi al relitto mediante il sottomarino, costruito in fibra di carbonio.
La nave affondata del Titanic venne scoperta nel 1985 con una missione top secret dopo che per decenni erano andate avanti le ricerche. Dalla OceanGate fanno sapere di essere "impegnati con tutte le proprie forze per riportare in salvo il gruppo. Tutti i nostri pensieri sono per chi è a bordo del sommergibile, e per le rispettive famiglie".