Austria, sventato attacco terrorista a Vienna prima della sfilata Gay Pride. Arrestati tre ragazzi di origine bosniaca e cecena

Vienna - Un tragico attentato è stato evitato ieri, 17 giugno, grazie all'intervento tempestivo della polizia austriaca. Tre giovani, di 14, 17 e 20 anni, noti sostenitori dello Stato Islamico, sono stati arrestati sabato mattina poco prima dell'inizio della sfilata Gay Pride nel centro della capitale austriaca. Il noto evento internazionale per celebrare l’appartenenza alla categoria LGBTQ+, ha rischiato di trasformarsi in una tragedia.

Austria, sventato un attacco terrorista a Vienna prima della sfilata Gay Pride. Arrestati tre ragazzi di origine bosniaca e cecena in possesso di "armi e materiale di vario genere"

L'annuncio è stato fatto da Omar Haijawi-Pirchner, il capo degli 007 austriaci, durante una conferenza stampa.

I tre individui, radicalizzati attraverso il web, erano stati attentamente monitorati dalle forze dell'ordine. Nonostante il pericolo potenziale, i partecipanti e i visitatori della "Regenbogenparade" (la parata arcobaleno) possono stare tranquilli: "In nessun momento si è presentato un pericolo concreto", ha sottolineato Haijawi-Pirchner.

Gli arrestati sono cittadini austriaci di origine bosniaca e cecena ed già erano noti alle autorità nell'ambito della lotta al terrorismo islamico. Sono state portate avanti anche delle perquisizioni nelle abitazioni dei tre criminali che hanno portato alla luce “armi e materiale di vario genere”, confermando dunque i sospetti delle forze di polizia.

Le indagini sono ancora in corso al fine di determinare ulteriori dettagli sul piano terroristico e individuare eventuali complici o reti di supporto. Le autorità austriache hanno espresso gratitudine per il lavoro di intelligence che ha permesso di prevenire un potenziale disastro e hanno promesso di rafforzare ulteriormente la sicurezza durante gli eventi pubblici futuri.

Vienna ha già subito in passato un attentato nel cuore della città la sera del 2 novembre 2020 nella zona di Schwedenplatz, quando un uomo armato ha aperto il fuoco con un fucile d'assalto nel centro storico. L'uomo ha iniziato a sparare con un fucile d'assalto indiscriminatamente contro i civili lungo le strade e all'interno dei locali frequentati dai giovani. L'attacco ha causato la morte di quattro civili e ha lasciato altre 23 persone ferite, sette delle quali in condizioni gravi, tra cui un agente di polizia.