Attacco a Mosca con droni, Putin: "Kiev vuole terrorizzare i russi, vedremo come replicare"
Si fa ancora più tesa la situazione Kiev-Mosca in seguito ai droni che hanno colpito la capitale russa questa mattina. Il gruppo Wagner: “Cosa fate riguardo a questo, sporchi bastardi?”
A 461 giorni dall’inizio del conflitto russo-ucraino, le tensioni continuano ad aumentare esponenzialmente. Dopo l’attacco coi droni di Kiev su Mosca, Putin è furioso. L'Ucraina sfida la Russia, rinfocolando il conflitto e venendo accusata dal Cremlino di “terrorizzare i russi". "Sono preoccupato dai tentativi di provocare una risposta dalla Russia. Vedremo cosa fare a proposito di questo" ha detto il premier.
Attacco a Mosca con droni, Putin: "Kiev vuole terrorizzare i russi, replicheremo"
L’obiettivo della Russia adesso è quello di “adottare misure più severe in risposta agli attacchi terroristici di Kiev”, come riferito in una nota. Il Ministro degli esteri britannico, James Cleverly sostiene la proiezione della forza ucraina contro la Russia e definisce l’attacco come “legittimo diritto”.
La dichiarazione del Ministro degli Esteri britannico arriva in un contesto di preoccupazione crescente per una possibile spirale di rappresaglie tra Ucraina e Russia. Cleverly ha affermato che il Regno Unito si schiererà con l'Ucraina nel difendere i suoi diritti e ha invitato gli altri membri della comunità internazionale a fare lo stesso. Il ministro britannico non ha però fatto i conti con la promessa che gli Alleati avevano dato riguardo al conflitto. “Le assicurazioni della Nato che il regime di Kiev non avrebbe colpito in profondità sul territorio russo si sono rivelate completamente ipocrite”, come spiega il ministero degli Esteri russo dopo gli attacchi con i droni su Mosca di oggi.
Prigozhin (Wagner) attacca il ministero della Difesa russo
"Perché c..state permettendo a questi droni di volare su Mosca?” ha proclamato con veemenza Yevgheny Prigozhin, il capo della compagnia militare Wagner. Prigozhin ha aggiunto poi che la Russia è molto indietro rispetto agli ucraini in quanto alle capacità difensive dai droni e che “non ha fatto assolutamente nulla” per avanzare di pari passo con le tecnologie del nemico. Si chiede infine cosa ha intenzione di fare la Russia a riguardo, usando ancora una volta affermazioni molto forti: “Cosa fate riguardo a questo, sporchi bastardi?”.