Caccia russi avvistati al largo del Giappone. Tokyo invia jet da combattimento in risposta

Tokyo invia aerei di combattimento in risposta alla presenza di caccia russi a largo del Giappone

Il Giappone ha effettuato il decollo di jet da combattimento in risposta alla presenza di aerei russi "per la raccolta di informazioni" individuati al largo delle sue coste lungo l'Oceano Pacifico e il Mar del Giappone. Lo Stato Maggiore del Paese ha reso noto che un velivolo russo ha percorso una rotta dal nord del Giappone verso il sud lungo una parte della costa occidentale, mentre un altro aereo ha seguito una rotta simile sulla costa opposta.

Caccia russi avvistati al largo del Giappone. Tokyo invia i jet

In risposta, la Forza aerea di autodifesa del Nord e altre unità sono state inviate come contromisura, come riportato nel comunicato dello Stato Maggiore nipponico. Quest'ultimo ha anche dichiarato: "Un primo velivolo è avanzato verso l’Oceano Pacifico attraverso il mare di Okhotsk e ha raggiunto il mar del Giappone. Un secondo invece ha viaggiato verso sud sul mar del Giappone e poi ha cambiato rotta al largo dell’isola di Sado, nella prefettura di Niigata".

Per tutta risposta, "sono stati inviati i caccia della Forza aerea di autodifesa del Nord e altre unità".

007 di Kiev minacciano: "Nostro obiettivo è Putin"

Prosegue la situazione Ucraina, giunta ormai al giorno 456. Le agenzie di intelligence ucraine affermano che "il nostro obiettivo principale è Putin", e il Cremlino risponde dicendo: "I nostri agenti di sicurezza sanno come svolgere il proprio lavoro". Nel frattempo, gli agenti segreti di Kiev stanno cercando di eliminare il leader di Wagner, Prigozhin, che ha lasciato Bakhmut. 

Esplosioni a Kiev e altre 4 regioni


Ieri, le forze armate ucraine hanno condotto 84 nuovi attacchi nella vicinanza del villaggio di Kozinka, nel distretto di Grajvoron, nella regione di Belgorod, presso un valico di frontiera con la Russia. Questa informazione è stata divulgata dal governatore regionale, Vjacheslav Gladkov. Secondo quanto riportato su Telegram, la maggior parte degli attacchi è stata diretta verso il valico di frontiera nel villaggio di Kozinka, causando un incendio nella zona. Il governatore ha inoltre aggiunto che nel corso della giornata sono stati registrati circa 120 attacchi ucraini contro la regione.

Alcuni media statunitensi riferiscono inoltre che un drone americano è decollato dalla base NATO di Sigonella, in Sicilia, e ha effettuato un volo di ricognizione nel Mar Nero, vicino alla costa della Crimea