Stati Uniti, governatore della Florida De Santis annuncia su Twitter candidatura alle primarie repubblicane. Ira dell'ex sostenitore Trump

Ron De Santis annuncerà oggi durante un colloquio con Elon Musk su Twitter la sua candidatura alle primarie repubblicane. Cresce l'interesse di molti osservatori per l'ascendente coinvolgimento del CEO di Tesla con il GOP

Il governatore della Florida Ron De Santis annuncerà nella mezzanotte italiana di oggi la sua candidatura ufficiale alle primarie del partito repubblicano, in previsione delle elezioni presidenziali di mid term del 2024. Lo farà su Twitter, durante un colloquio con Elon Musk. Continuano nei suoi confronti gli attacchi del principale sfidante, l’ex sostenitore Donald Trump, mentre molti osservatori guardando con interesse la crescente sintonia del CEO di Twitter con il partito conservatore.

Il governatore della Florida Ron De Santis annuncerà oggi su Twitter la propria candidatura alle primarie del partito repubblicano

Inizia a scaldare i motori la corsa alla presidenza degli Stati Uniti, che vedrà la conclusione con le elezioni di midterm del 2024. Dopo la candidatura ufficiale alle primarie repubblicane dell’ex presidente Donald Trump, è arrivata oggi la notizia, attesa, di un altro nome che sfiderà il Tycoon per il ruolo di candidato del Great Old Party. È Ron De Santis, attuale governatore della Florida e, dopo Trump, il più popolare tra i volti del partito. Dopo mesi di attesa per una candidatura data da tutti come certa, il portavoce del governatore ha annunciato che la candidatura sarà ufficializzata oggi, mercoledì 24 maggio.

Il ruolo di Elon Musk

A destare la curiosità degli osservatori, tuttavia, non è un annuncio per il quale non ci sono grandi sorprese, ma le modalità in cui verrà dato. Sempre il portavoce di De Santis, infatti, ha aggiunto che il governatore ufficializzerà la corsa ai vertici del partito, e poi della Casa Bianca, durante un faccia a faccia in diretta su Twitter con il proprietario del social stesso, Elon Musk. A moderare il colloquio, l’imprenditore David Sacks, amico personale di Musk e tra i principali finanziatori della campagna di De Santis. Dopo il colloquio su Twitter, previsto alle 18:00 ora americana (mezzanotte italiana), De Santis pubblicherà il tradizionale video di candidatura e rilascerà un’intervista all’emittente conservatrice Fox News.

Se è chiara la volontà del governatore di voler presentare, con l’annuncio su Twitter, una versione più moderna di sé, tra l’altro “invadendo” quello che per anni è stato il principale mezzo di comunicazione con la propria base dello sfidante Trump, il gioco di Musk appare in qualche modo più defilato. Il miliardario negli ultimi anni non ha mai fatto mistero delle proprie simpatie nei confronti dei repubblicani, venendone ricambiato, in generale, e di De Santis in particolare. Tuttavia non c’è mai stato da parte sua un endorsement ufficiale per il governatore, come non c’è mai stata una condanna netta nei confronti dell’ex presidente. Alcuni giorni fa, poi, il proprietario di Twitter aveva lodato pubblicamente un altro candidato alla guida del GOP, l’unico afroamericano, Tim Scott. Secondo molti osservatori, quindi, la scommessa di Musk per le prossime presidenziali potrebbe essere per la scuderia dei repubblicani, qualsiasi sia il cavallo che dovesse uscirne.

Ira di Trump per l’annuncio sul suo vecchio “feudo” Twitter

La notizia non è stata apprezzata da Trump che, quando era presidente, aveva pubblicamente sostenuto la corsa di De Santis a governatore della Florida, salvandolo da quella che molti osservatori consideravano una sconfitta quasi certa. “Annunciare la campagna su Twitter è perfetto per Ron DeSantis, così non deve interagire con le persone e i media non possono fargli domande”, sarebbe stato il commento del Tycoon, che da alcune settimane sui suoi social ha dato il via ad una dura campagna contro il governatore, di fatto suo unico reale avversario per la guida del partito repubblicano.