Ucraina, da Prigozhin informazioni sulle posizioni di truppe russe in cambio di ritirata da Bakhmut

Yevgeniy Prigozhin, leader del gruppo paramilitare della Wagner, avrebbe offerto ai militari ucraini informazioni su dove attaccare le postazioni russe se l'esercito di Kiev si fosse ritirato dalle zone attorno alla città assediata di Bakhmut

Yevgeniy Prigozhin, leader del gruppo paramilitare della Wagner, avrebbe offerto ai militari ucraini informazioni su dove attaccare le postazioni russe se l'esercito di Kiev si fosse ritirato dalle zone attorno alla città assediata di Bakhmut.

Da Prigozhin informazioni sulle posizioni di truppe russe in cambio di ritirata da Bakhmut

Il Washington Post ha fatto girare la notizia in esclusiva, citando documenti dell'intelligence statunitense. Secondo quanti emerge da questi, all'inizio del 2023, Prigozhin avrebbe promesso ai comandanti ucraini che, in caso di una loro ritirata dall'area intorno a Bakhmut, avrebbe fornito a Kiev informazioni sulle posizioni delle truppe russe per consentire a quelle ucraine di sferrare degli attacchi potenzialmente decisivi.

Le scelte del leader della Wagner derivano da un rapporto dichiaratamente incrinato fra questo e il governo russo. Prigozhin ha infatti contestato numerose volte pubblicamente la linea adottata dalla leadership militare e politica russa rispetto alla guerra, e in particolare a Bakhmut. Tuttavia il caso in questione rientrerebbe in tutt'altra fattispecie: fornire informazioni segrete al nemico significherebbe tradimento.

I documenti Usa non specificano tuttavia quali fra le numerose postazioni russe il leader di Wagner avrebbe voluto svelare.

Due funzionari ucraini, protetti dall'anonimato, hanno confermato che Prigozhin avrebbe fatto arrivare numerose proposte ai servizi segreti ucraini. In particolare, molte di queste ruoterebbero intorno a Bakhmut. Kiev non avrebbe però mai voluto trattare probabilmente perché sospettosa di un tranello.

Ma sarebbe stato il contesto a spingere il leader della Wagner a trattare con l'Ucraina. Alcuni fra i documenti trapelati hanno mostrato che i funzionari del ministero della Difesa russo si chiedevano come rispondere alle critiche di Prigozhin sulle prestazioni dei militari e alle sue richieste di maggiori munizioni.

In questo contesto molto teso, Prigohzin ha iniziato ad intrattenere legami segreti con l'intelligence ucraina tra telefonate e incontri di persona con ufficiali dell'Hur in un paese non specificato dell'Africa.