Missili a lungo raggio all'Ucraina, da Londra arrivano gli Storm Shadow. Cremlino: "Risposta adeguata"

Il Cremlino non ci sta: "Azione che richiede risposta adeguata", Kiev promette: "Non colpiremo i russi"

Il segretario alla difesa britannico Ben Wallace ha confermato la donazione all’Ucraina degli Storm Shadow missili a lungo raggio per la controffensiva che Kiev sta portando avanti. Si tratta di armi di estrema precisione, con una gittata di 250 km, capaci di uccidere e distruggere bunker sotterranei. L’ennesimo affronto alla Russia che si sta preparando ad una risposta adeguata, considerando il pericolo che questa donazione rappresenta dal punto di vista militare.

Missili a lungo raggio. Kiev potrà contare sugli Storm Shadow

Londra ha fatto sapere di aver donato a Kiev oltre trecento di queste armi che hanno un getto capace di uccidere e distruggere con estrema precisione e di penetrare nel cuore della Russia anche se lanciati da molto lontano.

Lo scopo dell’invio di queste armi, a detta dei britannici, è quello di permettere al territorio sovrano ucraino di fronteggiare l’avanzata russa. Certo è, che se dovessero utilizzarle, sarebbero diversi i siti russi a finire nel raggio d’azione dei missili, tra cui il quartier generale del Distretto militare meridionale di Rostov sul Don, le basi militari e gli ormeggi della flotta russa.

Missili a lungo raggio. Kiev promette: "Non attaccheremo la Russia"

Sebbene Kiev abbia promesso a Londra di non utilizzare i missili per attaccare il territorio russo, la notizia non ha risparmiato la dura replica di Mosca che ha parlato di decisione estremamente negativa e della necessità di preparare una risposta adeguata con i militari russi che prenderanno le decisioni del caso.

Missili a lungo raggio, un regalo gradito da Kiev

Nonostante le promesse, c’è però da dire che l’Ucraina ambiva da tempo ad avere un’arma del genere che permetterebbe agli eserciti di annientare i nemici addirittura prima che questi arrivino a destinazione. Addirittura gli Stati Uniti avevano ritenuto opportuno non armare l’Ucraina di Atacms, armi simili agli Storm Shadow donate dai britannici.

Tuttavia, Wallace ha ribadito che la donazione di queste armi serve semplicemente a fornire all’Ucraina una possibilità di difendersi contro la brutalità russa. Dunque, solo in caso di bisogno e senza che queste vengano utilizzare deliberatamente per attaccare il territorio russo.