Arman Soldin, il giornalista dell’AFP ucciso dai razzi russi in Ucraina a Chasiv Yar
Arman Soldin, cronista e reporter d'immagini dell'Agenzia France Presse, ucciso in Ucraina dove si trovava per raccontare gli orrori di una guerra sempre più crudele
Arman Soldin, cronista e reporter d'immagini dell'Agenzia France Presse, ucciso in Ucraina dove si trovava per raccontare gli orrori di una guerra sempre più crudele.
il giornalista dell’AFP ucciso dai razzi russi in Ucraina a Chasiv Yar
Il reporter di 32 anni è morto in un attacco sferrato con razzi Grad. Non sono stati fatali i razzi invece per i colleghi della stessa France Presse che erano con lui e che, illesi, hanno potuto raccontare l'accaduto.
L'ora del bombardamento è da collocare intorno alle 16:30 locali (le 15:30 in Italia) nei dintorni di Chasiv Yar, località vicino a Bakhmut, località quotidianamente presa di mira dalle forze russe.
I reporter che lavorano per l'Afp, che vanno regolarmente nella zona epicentro dei combattimenti, si trovavano insieme ai militari ucraini quando si sono trovati nell'inferno di fuoco.
"Tutta l'agenzia è devastata", ha dichiarato l'amministratore delegato della France Presse, Fabrice Fries. "La morte di Soldin è un terribile richiamo sui rischi e i pericoli a cui sono confrontati i giornalisti nel quotidiano coprendo il conflitto in Ucraina", ha aggiunto.
Arrivato un messaggio di cordoglio anche da Phil Chetwynd, direttore dell'agenzia, che ha ricordato il giornalista con degli aggettivi: "coraggioso, creativo e tenace".
Il primo maggio Soldin aveva pubblicato sul suo profilo Twitter un video di lui sotto a una pioggia di razzi: "Una delle peggiori esperienze vissute da quando sono in Ucraina - scrisse su Twitter -, con esplosioni a meno di cinquanta metri. Puro terrore". In un altro post Arman scriveva: "Un miracolo che nessuno sia stato colpito. Non stavamo andando in un 'luogo particolarmente pericoloso', ma molto probabilmente siamo stati individuati da un drone di osservazione russo, nonostante il meteo. I 30 secondi più lunghi della mia vita".
"Un giornalista dell'Agenzia France Presse, un nostro connazionale, Arman Soldin, è stato ucciso in Ucraina. Con coraggio, dalle prime ore del conflitto, era al fronte per stabilire i fatti. Per informarci. Condividiamo il dolore dei suoi cari e di tutti i suoi colleghi",ha condiviso in un tweet un messaggio di addio anche il presidente francese, Emmanuel Macron.