Guerra in Ucraina, Stati Uniti inviano i carri Abrams. Arriveranno in Germania entro maggio
Il segretario di Stato americano ha confermato ieri l'invio del primo lotto di carri armati Abrams in Europa. saranno usati inizialmente per l'addestramento di truppe ucraine
Il Segretario della Difesa americano conferma l'invio di carri Abrams in Europa. Inizialmente addestreranno le truppe ucraine con corsi di dieci settimane, ma dovrebbero arrivare altri lotti per il campo di battaglia. Washington tuttavia non dimostra di avere fretta nel madare mezzi corazzati sulla linea del fronte, il timore che siano catturati dall'esercito russo fa rallentare le consegne e fa arrivare a Kiev carri depotenziati.
Arriva la conferma ufficiale del Segretario della Difesa, carri americani a Kiev
Il Segretario della Difesa americano Lloyd Austin venerdì ha comunicato che gli Stati Uniti invieranno il primo lotto di carri armati M1 Abrams in Germania entro maggio. L’intenzione di Washington è quella di inviare in Europa 31 carri pesanti con i quali addestrare truppe ucraine. Parlando dalla base aerea di Ramstein, in Germania, dopo l’undicesimo meeting del Gruppo di Difesa e Contatto ucraino, Austin ha detto che la decisione è stata presa al fine di “rifornire l’ucraina di maggiori competenze per i mesi a venire”. “I carri M1 che gli ucraini useranno per l’addestramento, arriveranno qui in Germania nelle prossime settimane”, ha concluso.
Ancora lunghe attese prima di vederne sulla linea del fronte, Washington teme la cattura dei russi
Il lotto di 31 carri che arriverà in queste settimane in Germania, sarà utilizzato per addestrare alcuni reparti ucraini in corsi della durata di 10 settimane. Non saranno, ha specificato il Segretario, inviati a combattere in Ucraina. Washington, tuttavia, prevede che almeno altrettanti M1, attualmente in costruzione, potranno raggiungere la linea del fronte entro l’autunno. Al momento sembra che la Casa Bianca abbia molte riserve riguardo all’utilizzo pratico della punta di diamante delle proprie forze armate. Molti osservatori sottolineano che la volontà di produrre carri ex novo da inviare a Kiev, piuttosto che mandarne alcuni già in servizio, trova due semplici spiegazioni.
La prima, gli americani hanno dovuto accettare di inviare gli M1 per avere in cambio il via libera all’invio dei Leopard 2 tedeschi da parte di Berlino: la decisione per Washington è stata chiaramente sofferta ed ora cerca di allungare i tempi di consegna nell’attesa dell’evolversi della situazione sul campo di battaglia.
Il secondo motivo è che gli Stati Uniti stanno costruendo carri Abrams “depotenziati”: privandoli di alcune delle tecnologie ancora poste sotto l’ombrello del segreto di stato, si parla ad esempio di corazze all’uranio impoverito, Washington si assicura che, in caso di cattura da parte dell’esercito russo, i propri segreti militari restino tali. Andando però ad inficiare la qualità del mezzo che sarà usato dai soldati di Kiev.