World Press Photo 2023, premiata la foto simbolo dell'attacco all'ospedale di Mariupol
L'immagine cattura una donna incinta soccorso durante i soccorsi su una barella dalla maternità dell’ospedale della città porto sul Mar d’Azov, tra i primi obiettivi dell’attacco sferrato da Putin il 24 febbraio 2022
Il World Press Photo incorona una foto simbolo della guerra in Ucraina come come scatto dell'anno.
L'immagine prende il nome di 'The Siege of Mariupol' ed è stata scattata da Evgeniy Maloletka.
Premiata la foto simbolo dell'attacco all'ospedale di Mariupol
Si tratta di una foto rivoluzionaria sotto alcuni aspetti ed assai eloquente sotto altri. La ragazza si chiamava Iryna Kalinina, 32 anni, e nell'immagine veniva portata via su una barella dalla maternità dell’ospedale della città porto sul Mar d’Azov, tra i primi obiettivi dell’attacco sferrato da Putin il 24 febbraio 2022. Iryna non è sopravvissuta ai missili russi e suo figlio, che avrebbe voluto chiamare Miron è nato morto.
La foto riesce bene nel suo compito di "catturare l'assurdità e l'orrore della guerra". Lo scatto è "una rappresentazione accurata degli eventi dell'anno scorso e una prova dei crimini di guerra commessi contro i civili ucraini da parte delle forze russe", si legge nelle motivazioni della giuria presieduta da Brent Lewis, photo editor del New York Times.
L'immagine premiata è una fotografia che fa della asprezza il suo punto di forza. Essa ritrae gli aspetti più terribili della vita e dell'essere umano. "Le fotografie che abbiamo scelto per rappresentare il 2022 sono indicative del nostro tempo e serviranno come documenti storici per spiegare che anno è stato alle generazioni future che potranno guardare indietro e, speriamo, imparare", ha commentato Brent Lewis.
L'edizione numero 66 del concorso ha contato la partecipazione di 3.752 fotografi con 60.448 immagini in gara. I vincitori del Concorso World Press Photo 2023, comprese le menzioni speciali, sono stati 30 fotografi provenienti da 23 Paesi: Argentina, Armenia, Australia, Belgio, Cina, Danimarca, Ecuador, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Iran, Italia, Messico, Marocco, Myanmar, Perù, Sudafrica, Spagna, Filippine, Ucraina, Stati Uniti e Venezuela. 16 vincitori del World Press Photo, che dall’anno scorso ha assunto un formato regionale, provengono dai luoghi in cui sono ambientate le loro storie.