Bakhmut, Usa: "Massacro per esercito russo e Wagner". Ucraina,  uccisi 172.900 soldati di Putin

Gli Stati Uniti si esprimono sulla battaglia di Bakhmut definendola un "massacro" per le forze russe. Nel frattempo esce il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine che riporta numeri spaventosi

Bakhmut si sta rivelando un'arma a doppio taglio per gli uomini di Putin. Se da un lato, infatti, l'avanzata continua, dall'altro si parla di "massacro" anche per gli uomini russi. A definirlo così è stato oggi Mark Milley, capo degli stati maggiori riuniti degli Usa, soffermandosi anche sul ruolo nella guerra del gruppo Wagner. Il gruppo, guidato da Yevgeny Prigozhin, è di fatto una compagnia militare privata.

Le dichiarazioni di Milley e di Prigozhin

"Stanno conducendo operazioni di combattimento in questo momento soprattutto a Bakhmut. Probabilmente si tratta di circa 6.000 mercenari veri e propri e forse di altre 20 o 30.000 reclute, molte delle quali provengono dalle carceri - ha dichiarato Milley alla commissione per le Forze armate della Camera commentando la situazione delle forze russe - E stanno subendo un'enorme quantità di perdite nell'area di Bakhmut. Gli ucraini stanno infliggendo morte e distruzione a questi uomini".

Diverse le parole di Prigozhin che si limita a definire il suo gruppo di mercenari 'malconcio', a dispetto di un esercito ucraino 'praticamente distrutto'.

"Questa è una grande svolta nella guerra, perché sulla scacchiera rimarrà solo l'esercito russo e tutti gli altri pezzi verranno rimossi da essa. E se la Wagner muore nel tritacarne Bakhmut ma vince le forze armate dell'Ucraina e quelle collegate attraverso le armi straniere, e dà all'esercito russo l'opportunità di andare oltre per proteggere gli interessi della Russia, abbiamo adempiuto al nostro ruolo storico, punto", ha affermato il leader della Wagner in una nota vocale su Telegram, ribadendo l'appoggio all'esercito di Putin. 

Le perdite dell'esercito russo

Nel bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, diffuso su Facebook, si rende noto che la Russia avrebbe perso nella giornata di ieri 560 uomini. Il conteggio salirebbe, dunque, a 172.900 vittime. Numeri incredibili, che se confermati, descriverebbero una guerra dalle dimensioni epocali.