Twitter in crisi, Musk: "Ora vale solo $20 mld, la metà rispetto a 6 mesi fa". Taglio 73% dei dipendenti non ha funzionato

È trapelata una mail in cui Elon Musk ammette che il suo social, acquistato sei mesi fa per $44 mld, avrebbe perso metà del suo valore. Sarà forse colpa dei Twitter Files?

Elon Musk, in una mail per lo staff di Twitter, dichiara che l'azienda vale meno di 20 miliardi di dollari: sei mesi fa, al momento dell'acquisto da parte dell'imprenditore, ne valeva più di 44. In questo lasso di tempo ha tagliato il personale del 73% per far fronte alle difficoltà economiche, ma evidentemente non è servito. 

Musk: "Twitter vale solo 20 mld di dollari"

La mail doveva essere una comunicazione interna agli uffici di Twitter, ma è stata intercettata ed è finita sui giornali e blog. L'informazione è trapelata sulle pagine del New York Times e si rifa ai report di Platformer e The Information. Elon Musk comunicava direttamente ai suoi dipendenti che l'offerta di stock grant sarebbe stata valutata in base al valore attuale della piattaforma, cioè circa 20 miliardi di dollari. 

Il piano di stock grant dà al dipendente l'opportunità di acquistare azioni della società per la quale lavora ad un prezzo fissato a quello di mercato nel momento in cui viene offerta la sovvenzione. Queste azioni, però, non possono essere vendute fino a un determinato momento, al contrario delle stock option.

L'obiettivo è quello di incoraggiare il personale a raggiungere una valutazione prestabilita entro un determinato momento in modo da poter vendere le proprie azioni in cambio di contanti. Le sovvenzioni azionarie potrebbero essere "vendute ogni sei mesi, sulla base di una valutazione di terze parti", ha affermato un'altra e-mail interna separata allo staff di Twitter.

Il magnate americano sta indirettamente ammettendo le forti difficoltà economiche dell'azienda: quando l'aveva comprata sei mesi fa l'aveva pagata circa 44 miliardi di dollari. 

Dal momento in cui ne ha assunto il comando, Musk ha ridotto il personale da 7500 dipendenti a meno di 2000: un taglio del 73%. La svalutazione dell'azienda dipende dal fatto che diversi grandi inserzionisti hanno lasciato la piattaforma. Una delle principali fonti di fondi per l'acquisto della società da parte di Musk, la società di investimento Fidelity, ha svalutato il valore della sua partecipazione del 56%.

Gli investitori potrebbero non aver gradito la sua battaglia contro l'establishment precedente e l'accusa di aver influenzato gli algoritmi a favore dei dem.