Ucraina, Londra fornirà a Kiev proiettili perforanti con uranio impoverito. Putin: "Reagiremo"

La rivelazione è stata fatta ieri dalla baronessa Annabel Goldie, viceministra della Difesa. Secca la risposta di Mosca. Lavrov: "Hanno perso il senno"

Londra è pronta a fare la sua parte nella guerra in Ucraina e non porta alla pace. Proiettili perforanti con uranio impoverito verranno forniti a Kiev da parte del Regno Unito. Una presa di posizione da parte baronessa Annabel Goldie, viceministra della Difesa nel governo Tory di Rishi Sunak che preannuncia una nuova escalation. La Russia tramite Vladimir Putin fa sapere di essere pronta a "reagire alle forniture occidentali di munizioni all'uranio". La funzionaria britannica ha anche confermato l'invio di carri armati Challenger 2.

Ucraina, Londra pronta a fornire proiettili perforanti con uranio impoverito

In Ucraina potremmo presto assistere ad una nuova escalation, dato che il partner di lungo corso (Londra) non accenna a diminuire il proprio "aiuto" militare ed anzi rilancia. La rivelazione andata in scena durante un'audizione di secondaria importanza alla Camera non elettiva dei Lord. Il nuovo pacchetto, come ha rivelato la stessa baronessa Goldie conterrà "uno squadrone di carri armati pesanti da combattimento Challenger 2" e "relative munizioni: inclusi proiettili perforanti che contengono uranio impoverito".

"Tali proiettili sono altamente efficaci per neutralizzare tank e blindati moderni" russi.

La replica di Putin e Shoigu (ministro Difesa)

Immediate le reazioni di Mosca: per Vladimir Putin "l'Occidente ha deciso di combattere la Russia fino a ultimo ucraino non a parole ma nei fatti. Se l'Occidente collettivo inizierà a usare armi con componenti nucleari, la Russia sarà costretta a reagire". Gli fa eco il ministro della Difesa del Cremlino Sergei Shoigu, il quale indica uno "scontro nucleare" imminente. Anche Sergej Lavrov, ministro degli Esteri russo ha detto la sua sull'uscita di Goldie.

Per Lavrov se la Gran Bretagna dovesse fornire munizioni all'uranio impoverito all'Ucraina, "non c'è dubbio che finirà male" per Londra, ed ha poi rincarato dicendo di non "essere sorpreso da questo sviluppo, se questa (consegna) avvenisse effettivamente, perché hanno completamente perso il senso dell'orientamento riguardo alle loro azioni e al modo in cui minano la stabilità strategica in tutto il mondo".