Ucraina, Biden: "Putin criminale di guerra, giusto mandato d'arresto". E Medvedev twitta l'emoji della carta igienica
Il presidente Usa favorevole alla decisione della Corte Penale Internazionale. Zelensky: "Provvedimento storico". La risposta dell'ex presidente russo Medvedev: " Non c'è bisogno di spiegare DOVE dovrebbe essere usato questo documento"
Joe Biden si è detto favorevole al mandato d'arresto emesso ai danni di Vladimir Putin dalla Corte Penale Internazionale (Cpi). "'È chiaro che abbia commesso crimini di guerra" - ha commentato il presidente Usa, definendo "giustificato" il provvedimento.
Ucraina, Biden: "Putin criminale di guerra, giusto il mandato d'arresto"
Il presidente Usa Joe Biden si è accodato ai sostenitori del mandato d'arresto ratificato a Vladimir Putin dalla Cpi nella giornata di ieri, 17 marzo. La condanna dello zar sarebbe dovuta, stando al verdetto della Corte, al "crimine di guerra di deportazione illegale di popolazione (bambini) e di trasferimento illegale di popolazione (bambini) dalle zone occupate dell'Ucraina alla Russia". Oltre a Putin, infatti, un altro mandato d'arresto è stato emesso ai danni della commissaria per i diritti dei bambini presso il Cremlino, Maria Alekseyevna Lvova-Belova, per reati commessi a partire dal febbraio 2022.
"Una decisione storica": questo il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio di ieri sera su Telegram. "Sarebbe impossibile portare a termine un'operazione così criminale senza l'ordine del massimo leader dello Stato terrorista" - ha aggiunto prima di ringraziare la Cpi "per la volontà di consegnare davvero alla giustizia i colpevoli". Parere, questo, condiviso anche dal procuratore generale dell'Ucraina Andrij Kostin, che su Twitter ha reso pubblico il suo entusiasmo di fronte alla condanna di Putin: "Sono personalmente grato al procuratore della Cpi Karim Khan per questa storica decisione" - ha cinguettato - "Continuiamo la stretta collaborazione con la Cpi nei casi di deportazione forzata di bambini ucraini. Oltre 40 volumi di fascicoli, più di 1000 pagine di prove già condivise con la Corte".
Ucraina, mandato d'arresto per Putin: Medvedev twitta l'emoji della carta igienica
Stando a fonti ucraine citate da Zelelnsky, sarebbero "oltre 16mila" i bambini vittime di deportazione da Kiev a Mosca, di cui il governo ucraino sarebbe riuscito a riportarne a casa solo 300. Numeri smentiti dal Cremlino: "Continuiamo a lavorare", si è limitata a dire Maria Alekseyevna Lvova-Belova, lasciando intendere di tenere in scarsa considerazione le accuse internazionali e le dichiarazioni dei vertici di Kiev. Dmitri Medvedev, invece, si è mostrato più originale nella replica alla ratifica del duplice mandato d'arresto. Sul suo profilo Twitter, l'ex presidente russo e attuale vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione ha scritto: "Non c'è bisogno di spiegare DOVE dovrebbe essere usato questo documento". A fine frase, un emoji della carta igienica non lascia dubbi circa il significato di queste parole.