Guerra Ucraina, Lavrov: "Russia stringe legami con Stati musulmani contro valori ultraliberali dell'Occidente"
Il ministro degli Esteri Sergey Lavrov si sbottona sul futuro delle relazioni internazionali della Russia
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha parlato al Group of Strategic Vision "Russia - Islamic world". Ha dichiarato che la Russia ha intenzione di sviluppare ulteriormente i propri legami con i Paesi musulmani per sottrarsi ai valori ultraliberali che l'Occidente vuole imporre.
Legami Russia e Paesi Oic
Sergey Lavrov, ministro degli Esteri russo, ha parlato oggi all'incontro "Russia - Islamic world"; lo riporta la TASS, agenzia stampa di stato. Lavrov ha dichiarato che i legami cooperativi e di rispetto fra la Russia e i Paesi musulmani sono fondamentali e devono essere mantenuti. Anzi, il portavoce russo ha auspicato un avvicinamento.
"La Russia è la più grande potenza eurasiatica, lo stato-civiltà e mantiene relazioni buone, oneste, reciprocamente rispettose con i paesi del mondo islamico. Il loro ulteriore rafforzamento è tra le priorità costanti della politica estera russa", ha dichiarato.
"Siamo uniti dal nostro impegno per la diversità culturale e di civiltà dei popoli del pianeta e il loro diritto a determinare il proprio sviluppo politico, sociale ed economico. Insieme ai nostri amici degli stati musulmani sosteniamo la formazione di un ordine mondiale multipolare più giusto e democratico basato sui principi della Carta delle Nazioni Unite".
Il capo della diplomazia russa ha concluso con una stoccata agli Usa e all'Ue: "Rifiutiamo i valori ultraliberali aggressivamente imposti dall'Occidente guidato dagli Stati Uniti".
Relazioni internazionali Russia
L'incontro "Russia - Islamic world" nasce nel 2006 quando alla Russia è stato concesso lo statuto di Stato Osservatore all'Organizzazione della cooperazione islamica (Organization of the Islamic Cooperation, OIC). L'Oic ha come finalità la salvaguardia degli interessi e lo sviluppo delle popolazioni musulmane nel mondo.
Fra gli attori principali dell'OIC ci sono Stati attualmente molto importanti per la Russia. Si suppone che il messaggio di Lavrov fosse indirizzato soprattutto a Turchia, benché stia attraversando un momento difficile in seguito al terremoto, Iran, Arabia Saudita e le ex repubbliche sovietiche in Asia Centrale, cioè Kazakhistan, Turkmenistan e Kirzighistan.