Ucraina, Usa pronti a divulgare le prove sulle armi dalla Cina alla Russia. Pechino: "Ci diffamano"

Dagli Usa sono pronti a pubblicare le informazioni relative al presunto invio di armi da Pechino a Mosca. La Cina replica: "Siamo dalla parte del dialogo e della pace"

Gli Usa sono pronti a divulgare le prove delle potenziali forniture che la Cina invierà alla Russia da usare contro l'Ucraina. È questa l'ultima novità riguardo al caso di un coinvolgimento di Pechino nel conflitto che sta tenendo banco da giorni. A riportare l'indiscrezione è il Wall Street Journal nello stesso giorno in cui le accuse verso la Cina non si fermano, anzi continuano. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha infatti affermato: "Abbiamo visto segnali che la Cina potrebbe inviare armi alla Russia". 

Ucraina, Usa pronti a divulgare prove su fornitura armi da Cina a Russia

Da parte di Pechino l'invito è quello di "non diffamare "il Paese. La possibile fornitura di armi della Cina alla Russia viene vista con particolare riguardo da Washington nonostante la stessa Casa Bianca non rinunci a fare lo stesso alla controparte dallo scoppio della guerra. Il segretario generale della Nato Stoltenberg ha aggiunto: "Non abbiamo visto alcuna fornitura di aiuti letali dalla Cina alla Russia. Ma abbiamo visto segnali che stanno considerando e forse pianificando questo ed è la ragione per cui gli Stati Uniti e i loro alleati hanno lanciato un avvertimento molto chiaro su questo".

La Casa Bianca secondo quanto riporta il quotidiano americano potrebbe presto passare al contrattacco dimostrando ancora di più come in questo periodo le tensioni tra i due Paesi siano più in bilico che mai. Il segretario di Stato Antony Blinken nella giornata di domani si rivolgerà al Consiglio di sicurezza Onu sulla questione. Gli Usa hanno già avvertito più volte Pechino di evitare un loro coinvolgimento nella guerra, ultima in ordine in tempo alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco dove Blinken si è rivolto al capo della diplomazia cinese Wang Yi che di recente è stato anche in Russia incontrando Lavrov e Putin.

I due Paesi hanno ribadito la loro volontà reciproca di continuare la collaborazione su vari ambiti, mentre il capo della diplomazia del Partito comunista presenterà presto il piano di pace di Pechino.

Stoltenberg: "Cina non dove sostenere guerra illegale Russia"

Dagli Usa il monito è sempre il solito: va bene armare l'Ucraina ma non la Russia. Stoltenberg in un'intervista ha ribadito: "La Cina non dovrebbe sostenere la guerra illegale della Russia, una plateale violazione del diritto internazionale. Dito puntato contro Mosca che ha violato la carta delle Nazioni Unite, il cui principio base è "il rispetto dell'integrità di altri Paesi e non invadere un altro Paese con centinaia di migliaia di soldati. E la Cina non dovrebbe far parte di tutto questo".

Cina: "Armi alla Russia? Usa continuano a diffamare"

La Cina non teme che gli Usa escano allo scoperto, tanto che considerano le parole di Washington come "diffamatorie". Il portavoce del ministro degli Esteri Wang Wenbin ha dichiarato che dallo scoppio della guerra in Ucraina, la Cina "è stata con fermezza dalla parte del dialogo e della pace, promuovendo i colloqui a modo suo e svolgendo un ruolo responsabile e costruttivo per alleviare la situazione e risolvere la crisi".

"La cosiddetta intelligence degli Stati Uniti non è altro che speculazione e calunnia contro la Cina", ha chiosato.