Zelensky: "A Berlusconi non hanno mai bombardato casa". La replica: "Anch'io scappai dalla guerra"
L'ex premier italiano replica alle accuse da parte ucraina: "Ma che ne sa, questo signore, di me? Non sa nulla. Io i bombardamenti li ho vissuti da bambino"
Zelensky durante il vertice a Kiev con Meloni ne ha approfittato per rispondere a Berlusconi, reo qualche giorno fa di avergli ricordato che il conflitto attuale è partito dall'Ucraina che ha attaccato le "due repubbliche autonome del Donbass". "Io credo che la casa di Berlusconi non sia mai stata bombardata, mai siano arrivati con i carri armati nel suo giardino", ha osservato Zelensky sottintendendo che altrimenti il Cav non avrebbe mai tuonato contro di lui. Un'affermazione che ha ricevuto la pronta replica dell'ex premier.
Zelensky: "Berlusconi? Non gli hanno bombardato casa". L'ex premier replica
"Ma che ne sa, questo signore, di me? Non sa nulla. Io i bombardamenti li ho vissuti da bambino", riflette Berlusconi nella sua presa di distanze. Il leader di Forza Italia, raccontano i suoi, si dice sorpreso dell'attacco frontale di Zelensky, in un meeting così importante che avrebbe dovuto avere come oggetto tutt'altro. E che invece vede la polemica accendersi ancor di più. "Non è vero che non conosco la guerra, da ragazzino sono stato sfollato anche io, gli orrori della guerra li ho vissuti".
Il leader dell'Ucraina ha utilizzato parole forti nella sua intemerata contro Berlusconi: "Nessuno ha ammazzato i suoi parenti, non ha mai dovuto fare la valigia alle 3 di notte per scappare e tutto questo grazie all'amore fraterno della Russia". Parole che avrebbero dovuto ricevere una secca risposta tramite un comunicato di Forza Italia sollecitato da Marta Fascina ma che alla fine è caduto nel vuoto, anche per evitare di rinfocolare l'incidente diplomatico.
Meloni: "Berlusconi vuole indebolirmi"
Giorgia Meloni che già all'epoca di preoccupò di smentire le parole di Berlusconi rimarcando come il sostegno all'Ucraina del governo fosse saldo e non in discussione, adesso se la prende con l'alleato che avrebbe la colpa di volerla "indebolire". "Lo fa apposta", è il commento che fa alla delegazione. Le parole di Berlusconi comunque non sono state il fulcro dell'incontro di ieri che come al solito ha visto al centro del discorso le armi.
Zelensky nonostante si aggrappi sempre di più alla Meloni, da cui sembra essere NATO un vero e proprio amore non ci pensa due volte a bacchettare le nazioni che lo stanno aiutando. E lo ha fatto anche ieri: "Diversi leader hanno diritto di pensiero, il vero problema è l'approccio della società italiana che a quel leader ha dato un mandato".