Meloni a Kiev, vedrà Zelensky: "Voglio rendermi conto personalmente di quel che serve"
La premier Meloni ha raggiunto la capitale ucraina: "Sono onorata, è doveroso essere qui". L'agenda non è nota con certezza, ma nel oggi dovrebbe esserci l'incontro con Zelensky
La presidente Giorgia Meloni è arrivata in treno a Kiev partendo dalla Polonia. Con lei c'è una delegazione con il sottosegretario alla presidenza Giovanbattista Fazzolari. La sua agenda non è certa, ma dovrebbe visitare Bucha, Irpin e i sobborghi di Kiev. Nel pomeriggio dovrebbe incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky che un paio di giorni fa ha dichiarato che l'avrebbe accolta volentieri.
Messo piede sul suolo ucraino, il capo del Governo è stata accolto sul binario dal vice ministro degli Esteri, Yehven Perebynis e dall'ambasciatore ucraino a Roma, Yaroslav Melnyk. Ai giornalisti ha dichiarato: "Sono onorata, è doveroso essere qui". "Sono determinata a capire quello di cui questo popolo ha bisogno", ha proseguito.
"Credo sia doveroso essere qua per ribadire la posizione del governo italiano e forse anche rendersi conto personalmente di quel che serve a un popolo che si batte per la libertà". "È sempre diverso vedere con i propri occhi, credo che aiuti anche gli italiani a capire", ha concluso.
La visita della premier italiana nella capitale ucraina a 363 giorni dallo scoppio del conflitto russo-ucraino è un messaggio forte. Lei, come Biden, ha voluto sottolineare fermamente l'impegno dell'Italia accanto all'Ucraina. Meloni ha anche cercato di incontrare il presidente americano (che poi le ha telefonato) per prendere le distanze dalle affermazioni "filoputiniante" di Silvio Berlusconi.