Londra, Zelensky da Sunak per nuovi regali: pronti più "missili a lunga gittata" per Kiev
Il premier ucraino ricevuto dall'omologo britannico a Downing Street. Dopo Londra volerà a Bruxelles ed intanto incassa nuovi regali
Missione inglese per Zelensky sbarcato oggi a Londra per incontrare l'omologo Sunak. Una visita a sorpresa che ca va sans dire, il premier britannico ha accolto con gioia. Il Regno Unito sin dall'inizio della guerra con Johnson è sempre stato uno dei partner più forti di Kiev per quanto riguarda la consegna d'armi. E la linea non cambierà neanche con il nuovo inquilino di Downing Street che ha già promesso a Zelensky nuovi regali: più "missili a lunga gittata".
Londra, Zelensky a Sunak per "missili a lunga gittata"
Dopo Londra toccherà a Bruxelles domani ospitare Zelensky. Per quest'ultimo si tratta di una serie di incontri istituzionali al di fuori del proprio Paese dopo esser stato a Washington qualche mese fa per il "battesimo di fuoco" da Biden. È invece la prima visita in Europa in assoluto dallo scoppio del conflitto. Una nota di Downing Street precisa come la nuova fornitura d'armi dal Regno Unito servirà all'Ucraina per contrastare la "capacità della Russia di colpire continuamente le infrastrutture civili dell'Ucraina" e un aiuto "ad alleggerire la pressione sui fronti ucraini".
Il programma della visita di Zelensky prevede anche un suo intervento al Parlamento di Westminster, una novità visto che finora era intervenuto solo in videocollegamento in praticamente tutti i parlamenti del mondo. Seguirà un incontro con militari di Kiev addestrati nel Regno e la promessa di un'espansione dei programmi di addestramento a piloti e marines ucraine. Non mancheranno, come sempre nuove sanzioni da infliggere alla Russia, in particolare contro tutti quelli individui vicino a Putin. Anche Ursula von der Leyen nel corso della sua visita a Kiev di una settimana fa ha annunciato il decimo pacchetto da 10 miliardi.
Ucraina, nuove sanzioni alla Russia anche da Londra
Le sanzioni di Londra colpiranno anche il settore militare di Mosca impegnato nella guerra in Ucraina. Ad annunciarlo il ministro degli Esteri britannico James Cleverly. Le nuove sanzioni prendono di mira in particolare "sei entità che forniscono attrezzature militari come i droni usati nell'invasione russa dell'Ucraina", ha dichiarato Cleverly.