Mucca pazza, trovato un caso in una fattoria in Olanda: è il primo confermato dal 2018
Confermato caso di animale morto infetto dal morbo della mucca pazza dal ministro dell'Agricoltura olandese Piet Adema
In una fattoria in Olanda è stato scoperto un caso di mucca pazza in un animale morto. Lo conferma il ministero dell'Agricoltura Piet Adema. Questo è il primo caso accertato dopo il 2018.
Mucca pazza, un caso in Olanda
È stato accertato un caso di infezione da morbo della mucca pazza in un animale morto. Lo comunica l'agenzia di stampa olandese Anp, citando il ministro dell'Agricoltura Piet Adema. Non è stata resa nota la località. Le attività della fattoria sono state bloccate dall’Autorità olandese per la sicurezza alimentare e dei prodotti di consumo (Nvwa).
Il ministro ha sottolineato come la carne dell'esemplare contagiato non è stata commercializzata e non rappresenta una minaccia per la sicurezza alimentare. Questo è il primo caso di infezione rilevato dal 2018. Il morbo della mucca pazza è il nome volgare per "encefalopatia spongiforme bovina" (BSE).
La malattia è stata epidemica negli anni '90: dal '86 al 2016 si sono rilevati 190664 casi. Il paese più colpito è stata la Gran Bretagna con 184621. La malattia nei bovini si riteneva praticamente debellata: l'ultimo confermato risale all'ottobre del 2018 a Aberdeenshire, in Scozia.
Morbo mucca pazza, sintomi
Il morbo nei bovini è una malattia neurodegenerativa incurabile che porta inevitabilmente alla morte. I sintomi includono un comportamento anormale, problemi a camminare e perdita di peso. Dal manifestarsi dei sintomi, la morte occorre in poche settimane.
Si crede che la malattia possa trasmettersi all'uomo nella forma del morbo di Creutzfeldt–Jakob (vCJD). Anche per l'uomo è fatale e i sintomi tipici comprendono una progressione rapida verso uno stato di demenza. Nel 2018 sono stati riportati globalmente 231 casi.