Ucraina, Kuleba: "Puntiamo a un summit di pace a fine febbraio all'Onu" e taglia fuori la Russia dall'invito
"Prima la Russia dovrà accettare di essere perseguita per crimini di guerra da un tribunale internazionale" ha aggiunto il funzionario ucraino
L'Ucraina vuole tenere un vertice di pace entro la fine di febbraio, all'Onu grazie alla rappresentanza e alla mediazione di Antonio Guterres, segretario generale. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un'intervista all'Associated Press. Il vertice si svolgerebbe nell'anniversario dell'invasione russa, mentre a proposito di un invito a Mosca, Kuleba taglia fuori di fatto il Cremlino che dovrebbe accettare di essere perseguita per crimini di guerra da un tribunale internazionale: "Solo in questo modo possono essere invitati".
Ucraina, Kuleba vuole un summit di pace all'Onu. Ma niente Russia
Negli ultimi giorni sono state parecchie le pressioni da parte della Russia di un apertura a dei negoziati, vedendosi però sbattere la faccia da Kiev. Zelensky per rinfocolare il conflitto è volato persino a Washington ad accettare i Patriot, sistemici missilistici che saranno operativi entro sei mesi. E Kuleba svela: "Le Nazioni Unite potrebbero essere la sede migliore per tenere questo vertice, perché non si tratta di fare un favore a un determinato Paese",
"Si tratta davvero di portare tutti a bordo", mentre riguardo al ruolo di Guterres, "ha dimostrato di essere un mediatore e un negoziatore efficiente e, soprattutto, un uomo di principio e integrità. Quindi saremmo lieti della sua partecipazione attiva". Sull'apertura russa sui negoziati: "Dicono regolarmente di essere pronti per i negoziati, il che non è vero, perché tutto ciò che fanno sul campo di battaglia dimostra il contrario", ha detto.
Kuleba, la guerra in Ucraina finirà in modo diplomatico
L'Ucraina, riflette Kuleba, nonostante le difficoltà "farà tutto il possibile per vincere la guerra nel 2023", e un ruolo importante lo gioca la diplomazia. "Ogni guerra finisce in modo diplomatico", ha affermato. "Ogni guerra finisce come risultato delle azioni intraprese sul campo di battaglia e al tavolo dei negoziati". "Assolutamente soddisfatto" sull'esito dell'incontro a Washington tra Zelensky e Biden. La batteria di missili Patriot, secondo quanto rivelato dal ministro degli Esteri di Kiev, sarà operativa in meno di sei mesi.