Mazzette dal Qatar, Eva Kaili si dichiara innocente: "Non sarò sacrificata come Ifigenia"
Eva Kaili ricorre al parallelismo con il mito greco e la figura di Ifigenia per descrivere la sua posizione che reputa di totale estraneità ai fatti
L'ex vicepresidente del Parlamento Europeo, Eva Kaili coinvolta nell'inchiesta della procura Europea per corruzione, riciclaggio e criminalità organizzata, si dichiara innocente da tutte le accuse: "Non diventerò Ifigenia". Per dare forza alla sua presunzione di innocenza, si appella al mito greco in cui la protagonista, Ifigenia figlia di Agamennone e Clitemnestra venne sacrificata.
Mazzette dal Qatar, richiesta la revoca dell'immunità dal capo della procura europea
Il capo della procura Europea ha chiesto la revoca dell'immunità e sicuramente la otterrà visto che Eva Kaili è stata colta in flagranza di reato. I sacchi di banconote trovati a casa sua in Belgio, e gli altri 600.000 euro nel trolley che suo padre stava per portare in Grecia. L'europarlamentare ha dichiarato di non avere alcun coinvolgimento con i soldi che sono stati trovati in casa, tranne il fatto inconfutabile che la vedeva presente nell'appartamento in cui è stato trovato il denaro.
Dichiara in pratica che i soldi sono stati introdotti in casa sua a sua insaputa appunto una sorta di complotto. Almeno è quanto dichiarato dal suo avvocato Michalis Dimitrakopoulos, alla tv greca ANT1 che ha aggiunto: "Tutte le azioni e le iniziative della signora Kaili sono state approvate dal Parlamento europeo. Non c'era un'agenda personale, tutto era una decisione politica del Consiglio europeo e della Commissione e non solo del Parlamento europeo e della signora Metsola".
Mazzette dal Qatar, Eva Kaili si professa innocente
Il padre dell'ex vicepresidente si è preso la responsabilità di essere il corriere di questo denaro, visto che Eva Kaili avrebbe chiesto che il denaro uscisse di casa. In quanto non era certa della sua provenienza. Sarebbero andate così le cose per Eva Kaili e quanto alle affermazioni su Francesco Giorgi, il compagno dell'eurodeputata greca, queste confermerebbero quanto detto dalla Kaili: "Tutto è successo in quelle ore". Tuttavia l'ex vicepresidente ha immediatamente espresso la sua comprensione per le parole e la decisione di Roberta Metsola, dichiarando che è la stessa cosa che avrebbe fatto lei se avesse ricoperto la carica di Presidente dell'Europarlamento e si fosse trovata nella stessa situazione.