Twitter, duro attacco di Musk all’infettivologo Fauci: “Sul Covid ha mentito, indagate su di lui”
Il fondatore di Tesla, da sempre contro il lockdown, si scaglia contro il capo della task force anti-Covid Usa: “Fauci ha mentito davanti al Congresso”
Elon Musk scuote ancora una volta il mondo di Twitter. Stavolta, però, il fondatore di Tesla e SpaceX ha un bersaglio bene preciso: l’infettivologo americano Anthony Fauci, leader della task-force statunitense anti-Covid. “I miei pronomi sono propositi sono processare Fauci”, ha scritto Musk in un provocatorio tweet divenuto immediatamente virale.
Twitter, duro attacco di Musk all’infettivologo Fauci: la vignetta del “Signore degli Anelli”
Poco prima, il miliardario di origini sudafricane aveva rilanciato un meme tratto dal film “Il Signore degli Anelli” in cui Fauci, sotto forma di consigliere malvagio di un re, chiede al presidente Joe Biden “solo un altro lockdown”. “Twitter era il Vermilinguo del mondo”, ha scritto Musk riferendosi al personaggio del film contrapposto a Fauci, ma anche ai documenti riservati di Twitter recentemente pubblicati per volontà del suo nuovo proprietario, da cui emergerebbe un quadro di pesanti influenze politiche su quella piattaforma, anche nell’ambito della comunicazione relativa alla pandemia. “Incriminare Fauci”, ha ribadito Musk rispondendo a un utente. “Fauci ha mentito al Congresso e ha finanziato ricerche Gain of Function che hanno ucciso milioni di persone”, ha aggiunto il magnate in riferimento agli esperimenti nel corso dei quali i virus vengono potenziati in laboratorio. Fauci è stato a capo della Sanità Usa durante la pandemia. E ha ricoperto il ruolo di “architetto” principale della politica prima di lockdown e poi di vaccinazione di massa. Già, il lockdown. Nell’aprile del 2020 Musk era stato tra i principali detrattori di Biden per la decisione di chiudere in casa le persone.
Twitter, duro attacco di Musk all’infettivologo Fauci: nel 2020 diceva “ridateci la libertà”
“L’allargamento degli obblighi di rimanere in casa o, come li chiamo, di imprigionare le persone nelle proprie abitazioni, contro i loro diritti costituzionali significa, nella mia opinione, violare le libertà delle persone in modi sbagliati e orribili, distanti dalle ragioni per cui le persone sono venute in America e hanno costruito questo Paese”, aveva sottolineato Musk. “Se qualcuno vuol stare a casa affari suoi e va benissimo, ma dire che non possano lasciare le loro abitazioni e che saranno arrestati se lo faranno, questo è fascista. Non è democratico, non è libertà. Restituite alle persone la loro dannata libertà”.