USA, James Howard Jackson condannato a 21 anni di carcere: sparò al dog sitter di Lady Gaga
Il tribunale di Los Angeles ha condannato a 21 anni di carcere James Howard Jackson per aver sparato Ryan Fischer, il dog sitter di Lady Gaga che si aggirava per le strade con i tre cani della famosissima cantante. Inizialmente l'intento non era quello di ucciderlo: in uno scontro corpo a corpo l'assalitore cercò di soffocare e intimorire il dog sitter, ma siccome questi opponeva resistenza, Jakson tirò fuori la pistola e sparò.
USA, James Howard Jackson condannato a 21 anni di carcere: sparò al dog sitter di Lady Gaga
L'uomo si accasciò a terra e chiese aiuto: le telecamere in prossimità della sparatoria immortalarono la scena e ripresero Fisher che urlava: "Aiutatemi, mi hanno sparato sto sanguinando". L'evento è stato certamente traumatico per l'uomo che si è ritrovato coinvolto in un furto sui generis: infatti James Howard Jackson ed i suoi complici cercavano esattamente tre bull dog francesi che potevano valere migliaia di dollari. L'obiettivo era quindi rivenderli sul mercato nero e non avrebbero mai immaginato che i due cani con cui scapparono fossero della cantante Lady Gaga. Dei tre cani della cantante gli uomini scapparono con Koji e Gustav.
Usa, anche i due complici di Jackson, il ladro dei cani di Lady Gaga, attendono il verdetto
I bulldog francesi vennero restituiti alcuni giorni dopo da una donna, Jennifer McBride che aveva una relazione con uno dei complici, Harold White, e anche lei è stata incriminata. Attendono insieme all’altro complice, Lafayette Whaley, il verdetto, previsto l’anno prossimo. Anche il figlio di White, Jaylin, si trovava nell’auto: la coppia avrebbe cercato di aiutarlo ad evitare l’arresto dopo la sparatoria. Lady Gaga aveva offerto una ricompensa di 500mila dollari «"enza dover rispondere a domande» pur di potersi ricongiungere con i suoi bulldog. Jackson era stato per sbaglio rilasciato all’inizio dell’anno, a causa di un errore burocratico, e poi riarrestato cinque mesi dopo.