Bambina nata con una coda di 6 centimetri ricoperta di peli: "Evento rarissimo"
In Messico una bambina è nata con una coda di quasi 6 centimetri: i medici l'hanno rimossa tramite intervento chirurgico
In Messico una bambina è nata con una coda lunga quasi 6 centimetri, ricoperta peraltro di peli. I medici hanno parlato di vera e propria "coda", non un disrafismo spinale, ovvero un'anomalia della colonna vertebrale come la spina bifida, che dà vita a una pseudocoda.
Bambina nata con una coda ricoperta di peli
L'appendice della bambina era lunga precisamente 5,7 centimetri. Rimossa attraverso la resezione chirurgica, è stato poi analizzata, portando i medici ad una scoperta inaspettata. La coda non presentava tessuto osseo al suo interno, ma solo pelle, muscoli, nervi, tessuto connettivo, vasi sanguigni e grasso. Il diametro era di circa 3 – 5 millimetri e aveva una struttura generalmente cilindrica, più spessa all'apice e con un terminale appuntito.
Quando la notizia si è diffusa, in rete sono state effettuate molte ricerche per capire se l'anomalia fosse collegata alla vaccinazione per il Covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni averse. Alcuni pediatri che hanno seguito il caso hanno spiegato che “le code umane sono estremamente rare e vengono generalmente diagnosticate dopo la nascita, senza alcuna storia prenatale o familiare associata alla loro comparsa”. Di norma si tratta di appendici benigne che non comportano alcuna problematica al paziente, anche dopo la rimozione.
Il raro caso della bambina con la coda
A descrivere il caso della bimba messicana nata con la coda è stato un team guidato da medici e ricercatori del Dipartimento di Chirurgia Generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria “Dr. José Eleuterio González” – Università Autonoma di Nuevo León. Il gruppo ha collaborato a stretto contatto con i colleghi del Reparto di Pediatria. Gli specialisti, coordinati dal professor Gerardo Munoz, hanno scoperto la coda solo dopo la nascita della bambina, avvenuta tramite parto cesareo. L'appendice era lunga circa 6 centimetri e si presentava ricoperta di peli e pelle, senza ossa all'interno.
La gravidanza era stata regolare. Durante la gestazione la madre non è stata esposta a radiazioni, agenti teratogeni o infezioni, tutti fattori noti per innescare anomalie congenite e malformazioni. La bambina è figlia di due genitori sani sulla trentina e non consanguinei. I due avevano già un primo figlio, un maschietto.
La piccola è nata perfettamente in salute, senza disfunzioni o malformazioni agli organi. Anche il punteggio Apgar – una scala che rileva se un neonato è sano e vitale – era pienamente nella norma. L'unica anomalia era rappresentata dalla coda, che i medici hanno monitorato per alcune settimane prima di procedere alla resezione chirurgica. Il taglio è stato effettuato a poco più di due mesi dal parto. La coda era cresciuta di altri 0,8 centimetri. Durante l'operazione è stata eseguita una ricostruzione di Limberg, utilizzando tessuto prelevato dalle natiche.