Elezioni Usa MidTerm, i Repubblicani conquistano ufficialmente la camera con 218 seggi

Le elezioni di midterm 2022 hanno visto il Senato riattribuito ai democratici e i repubblicani invece hanno conquistato la Camera che è rimasta in bilico fino a quando non sono stati confermati i seggi che hanno portato i repubblicani a raggiungere quota 217.

La vittoria è stata assegnata al raggiungimento di 218 seggi. I democratici sono invece fermi a 208. Mancano 7 seggi da attribuire e se questi venissero dati tutti ai democratici comunque non potrebbe esserci il ribaltone anche alla Camera esattamente come è avvenuto in Senato. Tuttavia il Senato si vince ufficialmente con 51 seggi scrutinati e attualmente i democratici sono ancora fermi a 50 mentre i repubblicani sono fermi a 49. Manca dunque ancora un seggio da attribuire, ma secondo le proiezioni è stato stabilito che la Georgia in prevalenza democratica assegnerà il seggio ai democratici. Questo stato infatti per legge statale è obbligata alle elezioni suppletive che si terranno il 6 dicembre, una sorta di ballottaggio. E' per questo che, anche senza il raggiungimento dei 51 seggi si è ritenuto di dichiarare ufficialmente la conquista della camera alta (il senato n.d.r.) da parte dei democratici. I Repubblicani conquistano la Camera con 218 seggi pieni.

Ecco uno sguardo a quali gare non sono ancora state chiamate:

Ci sono sei gare House non chiamate in California, lo stato più popoloso del paese attualmente ci sono ancora 6 gare aperte una di queste è stata assegnata ai dem e l'altra ai Repubblicani. Le altre sono in corso di scrutinio ma i repubblicani sono in testa. 

Due gare in Colorado, nel 3 ° distretto dove la rappresentante repubblicana Lauren Boebert è in testa con poco più di 1.000 voti con circa il 99% dei voti.
Alaska e Maine hanno ancora una gara da chiamare. Entrambi gli stati utilizzano un sistema di voto a scelta classificata.
L'Oregon non ha ancora proiettato il vincitore nel suo sesto distretto congressuale. Lo stato conduce le sue elezioni interamente per posta.

La Georgia invece, secondo il regolamento, dovrà andare alle elezioni suppletive il 6 dicembre e quindi resta quel seggio da assegnare.