Cina, Disney Resort di Shanghai chiuso per Covid: ospiti bloccati dentro al parco. La maggior parte sono bambini

Non è la prima volta che il parco chiude inaspettatamente. Lo scorso novembre 30.000 persone erano rimaste intrappolate all'interno per lo stesso motivo

La strategia "zero-Covid" adottata dal governo di Shanghai colpisce ancora: questa volta a chiudere, da un momento all'altro, è stato il Disney Resort della città. Sono stati trovati soggetti positivi al virus e quindi il parco è stato chiuso da all'improvviso. Gli ospiti sono rimasti bloccati dentro, senza molte spiegazioni. La maggior parte di questi sono bambini accompagnati dai loro genitori.

Shanghai, Disney Resort chiuso per Covid: ospiti bloccati dentro al parco. La maggior parte sono bambini

I visitatori del Disney Resort di Shangai non potranno andarsene finché non si saranno sottoposti a un tampone, il cui risultato dovrà essere, per forza di cose, negativo. Inoltre, chiunque abbia visitato il parco dopo il 27 ottobre (data in cui sono stati accertati diversi casi) dovrà sottoporsi a tre test anti-Covid per tre giorni di seguito.

La rigida politica "zero-Covid" si abbatte così anche sulla Disneyland cinese, 'intrappolando' i visitatori al suo interno, dopo i dieci casi positivi segnalati sabato e dopo aver già chiuso nel recente passato milioni di persone in centri commerciali e grandi magazzini lontano dalle loro case. Così come era avvenuto, sempre a Shanghai, con il fuggi-fuggi dall'Ikea per non restare intrappolati, subito dopo l'annuncio dell'imminente chiusura, molti clienti si sono precipitati ai cancelli del "Più felice posto sulla Terra", come viene chiamata la Disneyland cinese, trovandoli sbarrati.

Le autorità di Shanghai hanno comunicato sul social cinese WeChat che potrà uscire dal parco solo chi presenta un risultato negativo al test. Mentre chiunque lo abbia visitato da giovedì deve fornire tre risultati negativi dei test effettuati per tre giorni consecutivi. Nessuna data è stata decisa per la riapertura del parco. Shanghai Disney ha comunicato che, per chi non ha potuto usufruirne, i biglietti saranno validi per sei mesi e verranno forniti rimborsi. Altra magra consolazione è che le giostre per chi non potrà uscire continueranno a funzionare.

Non è la prima volta che il parco chiude inaspettatamente. Lo scorso novembre, 30.000 persone erano rimaste intrappolate all'interno dopo che le autorità avevano ordinato a tutti di essere testati come parte del tracciamento dei contatti.