Jerry Lee Lewis, morto uno dei padri del rock and roll: aveva 87 anni

Si è spenta la leggenda del rock and roll: il mondo della musica piange uno dei più grandi

Jerry Lee Lewis è morto: stavolta è accaduto davvero, e tutto il mondo della musica piange uno dei padri fondatori del rock and roll che si è spento a Memphis, Tennesse a 87 anni. Pochi giorni fa la rivista di gossip Tmz aveva annunciato la sua scomparsa, subendo la secca smentita dei diretti interessanti, ma a quanto pare c'era qualcosa di vero e Lee Lewis si è spento oggi venerdì 28 ottobre. Fu inserito nella Rock and Roll Hall of fame nel 1986.

Addio a Jerry Lee Lewis, morto uno dei padri del rock and roll

Ad ufficializzare la morte di Lewis è il portavoce Zach Furman chiarendo che è morto venerdì mattina nella sua casa di Memphis, in Tennessee. Proprio una delle persone più vicine a Lewis era stata la "fonte" che aveva parlato a Tmz delle condizioni di salute del cantante, ormai non più in ottimo stato. Tra i mali della leggenda, l'ictus che lo colpì all'inizio del 2019 e per il quale era stato ricoverato in ospedale: uno stop forzato che lo costrinse a cancellare i suoi concerti primaverili ed estivi programmati per quell'anno.

L'artista ha vinto numerosi premi nel corso della sua sfavillante carriera: tra i più importanti quattro Grammy, tra cui un Grammy alla carriera e due Grammy Hall of Fame Awards. Lewis è autore celebre per successi come Whole Lotta Shakin' Goin' On e Great Balls of Fire. Di tutti i grandi nomi della musica emersi negli Anni Cinquanta dopo Elvis Presley, nessuno ha personificato "la paura di ogni genitore per i pericoli del rock 'n' roll" più di Lewis, con il suo modo di fare malizioso e il suo ghigno quasi arrogante. Lewis infatti era soprannominato "the killer" proprio grazie a questo tratto distintivo che veniva fuori ogni qualvolta si esibiva sul palco.