Uk, l’era Sunak inizia tra le polemiche: rinominata la dimissionaria Braverman agli Interni


Il nuovo premier ha nominato agli Interni il ministro che 6 giorni fa si era dimesso dal governo di Liz Truss per una mail errata. L'opposizione laburista: "Sporco accordo"

L’era di Rishi Sunak come premier del Regno Unito inizia tra le polemiche. Il nuovo leader britannico ha nominato Suella Braverman al ministero degli Interni. Si tratta della stessa Braverman ù(anche lei, come Sunak, di origini indiane) che sei giorni fa, dallo stesso dicastero, aveva rassegnato le dimissioni poco prima di Liz Truss per aver inviato con una mail personale un documento ufficiale del governo a un parlamentare. Secondo alcuni rumor, Sunak avrebbe promesso il posto a Braverman se lei lo avesse sostenuto nella corsa a diventare primo ministro.

Uk, l’era Sunak inizia tra le polemiche: rinominata la dimissionaria Braverman agli Interni


Dai banchi dell’opposizione, il laburista Keir Starmer ha accusato Sunak di aver fatto uno "sporco accordo perché era così debole da aver paura di non essere eletto per la seconda volta”. Lo ha anche accusato di aver pensato, ancora una volta, agli interessi suoi e del suo partito piuttosto che del Paese. Starmer ha cercato anche di dimostrare che il nuovo primo ministro non ha alcuna intenzione di aiutare i meno abbienti già strozzati all'aumento del costo della vita e il video rubato ad agosto lo proverebbe. A proposito della vicenda Braverman, i laburisti, insieme ai liberaldemocratici, hanno chiesto un’indagine parlamentare.

Uk, l’era Sunak inizia tra le polemiche: rinominata la dimissionaria Braverman agli Interni


Alistair Charmichael, responsabile degli Interni per i Lib Dem, ha dichiarato che “la nomina di Suella Braverman rende le intenzioni sbandierate da Sunak, di riportare integrità a Downing Street, una presa in giro”. La nomina della ministra è considerata un passo falso anche dagli stretti collaboratori di Sunak. Se questo si tradurrà in un ennesimo dietrofront da parte dei conservatori, si capirà nelle prossime ore. La polemica non sembra comunque destinata a spegnersi. Un errore di cui Sunak ha forse sottovalutato le conseguenze. Intanto un'altra sfida attende il neo primo ministro: quella della mini manovra di bilancio. Sunak oggi ha riunito il suo primo gabinetto e ha postposto quello che sembra essere un altro elemento di forte contrasto al suo governo. L’appuntamento ora è fissato per il prossimo 17 novembre, doveva essere lunedì 31 ottobre. "È importante prendere bene decisioni difficili consultandosi su di esse" ha detto ai suoi ministri. Secondo il cancelliere Hunt il piano, che ha portato alle dimissioni della predecessora Truss, dovrà infatti essere calibrato "il più possibile sulle previsioni economiche”. "La nostra priorità numero uno è la stabilità economica ha aggiunto il cancelliere ribadendo il messaggio dato ieri dallo stesso Sunak, “ma soprattutto ripristinare la fiducia nel Paese".