Russia, svolte esercitazioni nucleari in vista di un "contrattacco massiccio del nemico": test davanti a Putin
L'annuncio è stato notificato a Washington e ha preso parte oggi. "Tutti gli obiettivi raggiunti", indicano dal Cremlino
Partono oggi le manovre della Russia riguardo le esercitazioni nucleari in risposta ad un "contrattacco massiccio del nemico". È così che Mosca spiega l'azione dopo che questa è stata notificata dapprima agli Stati Uniti: spiegato l'obiettivo di iniziare le esercitazioni "Grom", ovvero esercitazioni strategiche nucleari. Circa una settimana fa, la Nato, meglio noto come "ministero della guerra", non vede il rischio di un'escalatino atomica nonostante quest'ultima abbia preso parte all'esercitazione "Steadfast Moon" che fino al 30 ottobre coinvolgerà 14 Paesi dell'Alleanza, Italia compresa.
Russia, via alle esercitazioni nucleari in vista di un "contrattacco massiccio"
Il Cremlino che tramite Putin ha seguito in modo vigile le esercitazioni, spiega come siano stati "impegnate unità di terra, mare e cielo". E poi: "Tutti gli obiettivi raggiunti". Dagli Usa rispondono spiegando che si tratta "solo di un'esercitazione di routine", affermando di non vedere l'evidenza di preparativi in corso per scatenare una guerra nucleare, come sostiene la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre.
Quest'ultima ha anche aggiunto che "gli Usa continuano a fornire assistenza a Kiev, a dare ciò di cui ha bisogno sul terreno, spetta a Zelensky decidere se e quando negoziare".
"L'esercitazione è servita per verificare il livello di prontezza dei militari e delle strutture di comando e controllo. Gli obiettivi prefissati sono stati completati con successo", la nota del Cremlino. "La Russia sta rispettando i suoi obblighi di controllo degli armamenti e i suoi impegni di trasparenza per effettuare queste notifiche", spiega il Pentagono tramite Pat Ryder.
Russia, completata con successo l'esercitazione nucleare
"Tutti i missili hanno raggiunto i loro obiettivi", si legge in un comunicato pubblicato sul sito del Cremlino. Lanciati "missili balistici e da crociera". Mosca ha utilizzato per l'esercitazione un missile balistico intercontinentale Yars lanciato dal sito di Kura, verso la Penisola della Kamchatka, al cosmodromo di Plesetsk. Ed un missile balistico Sineva lanciato dal Mare di Barents. In seguito lanciati missili da crociera dai bombardieri Tu-95MS. "L'esercitazione è servita per verificare il livello di prontezza dei militari e delle strutture di comando e controllo".