Assemblea Generale ONU, risoluzione contro Referendum Donbass passa con 143 "Sì" e 5 "no"

Sui 193 paesi chiamati a votare all'Assemblea generale Onu viene approvata risoluzione contro la Russia con 143 si, 35 astenuti e 5 no: Mosca, Bielorussia, Siria, Nicaragua e Corea del Nord

Il voto della Sessione Speciale di Emergenza dell’Assemblea Generale dell’ONU dedicata alla guerra in Ucraina, che si è espressa sul testo “Territorial Integrity of Ukraine: Defending the Principles of the UN Charter”., votando a favore con 143 sì. Per passare la risoluzione avrebbe dovuto contare 2/3 dei votanti calcolati senza gli astenuti. Attualmente, se tutti gli astenuti avessero votato no, la risoluzione sarebbe comunque passata per la maggioranza dei 2/3.

Assemblea Generale ONU, risoluzione contro Referendum Donbass passa con 143 "Sì" e 5 "no"

I lavori dell'Assemblea Generale Onu sono cominciato alle ore 21 e hanno visto prima una lunga sessione di incontri e scambi diplomatici e poi le votazioni che si sono concluse con l'approvazione della risoluzione contro la Russia in merito ai Referendum Donbass dove in tutto sono stati annessi 4 territori ucraini tra cui Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhzhia. La risoluzione è stata approvata con 143 sì, 5 no (Mosca, Bielorussia, Siria, Nicaragua e Corea del Nord).

Si sono stenute invece la Cina, Congo, Pakistan, Mali, Etiopia, Eritrea, Honduras, India, Repubblica Centro Africana, Lao Pdr, Kyrgyzstan, Sud Africa, Sud Sudan, Sudan, Sri Lanka, Togo, Uganda, Tailandia, Tajikistan, Namibia , Mozambico.

L'italia e tutti i paesi europei facenti parte dell'Onu hanno votato a favore. 

Assemblea Generale ONU, l'Italia con l’Ambasciatore Maurizio Massari ha condannato la Russia

L’Ambasciatore italiano Maurizio Massari ha condannato il tentativo di annessione da parte della Russia delle regioni ucraine parzialmente occupate dalle forze militari della Russia: "Tale annessione unilaterale è da ritenersi nulla e non può determinare alcun effetto giuridico. L’Italia quindi non riconosce e non riconoscerà mai l’illegale tentativo di annessione, così come non ha riconosciuto l’illegale tentativo di annessione della Crimea. I referendum – farsa nei territori ucraini occupati dalla Russia durante la sua guerra di aggressione costituiscono una flagrante violazione della Carta delle Nazioni Unite e infrangono palesemente il diritto internazionale e i principi dell’Atto finale di Helsinki".