Myanmar, elicotteri militari sparano su aree civili: colpita anche una scuola, uccisi 11 bambini
Secondo la giunta militare, il vero bersaglio erano i ribelli che si nascondono nell'area
Una strage di civili. In Myanmar una scuola a Tabayin Township, nella regione di Sagaing, l'attacco di elicotteri militari ha causato la morte di 11 bambini: i mezzi hanno attaccato aree civili, tra di cui in mezzo c'era la malcapitata scuola. È l'Unicef a darne notizia dopo che nella giornata di ieri lunedì 19 settembre era stato fatto lo stesso dai media birmani. L'Unicef ha tra le altre cose fatto le condoglianze ai genitori e alle famiglie che hanno perso i loro figli, mentre 15 bambini della stessa scuola risultano ancora scomparsi. L'attacco è avvenuto lo scorso mercoledì 16 settembre, mentre il vero obiettivo degli spari erano i ribelli che si nascondono nell'area.
Myanmar, elicotteri militari sparano ad aree civili: 11 bambini morti
L'Unicef in merito all'attacco degli elicotteri militari in Myanmar chiede anche il rilascio dei bambini. "Le scuole devono essere sicure. I bambini non devono mai essere attaccati", conclude il comunicato. Intanto il Guardian riprende le parole di una dirigente scolastica che riferisce come mentre cercava di portare gli studenti via, due dei quattro elicotteri Mi-35 governativi hanno iniziato ad attaccare.
In seguito altri soldati sarebbero entrati nella struttura cercando di portare via i presenti, sparando con le loro armi e intimando a tutti di uscire. I mezzi militari sorvolavano la zona a nord del villaggio di Let Yet Kone, circa 110 km a nord-ovest di Mandalay. Le armi utilizzate per attaccare sono state principalmente mitragliatrici ma anche mezzi più pesanti. Il monastero buddista del villaggio ospita la scuola suddivisa in 240 studenti totali di classi diverse. Attacchi ripetuti, dato che dopo l'estromissione del governo eletto di Aung San Suu Kyi a febbraio dello scorso anno, l'Onu ha documentato 260 attacchi alle strutture scolastiche.
Altri testimoni hanno raccontato all'Associated Press che sono stati sequestrati anche bambini feriti oltre ad insegnanti, due dei quali sono incriminati di far parte di un gruppo armato contro l'esercito.