Gas russo, Gazprom gela l'Europa: "Non c'è alternativa alle nostre forniture"
Per Mosca non c'è alternativa alle forniture di gas russo e dichiara "-50 mld di metri cubi verso Ue nel 2022". Record di esportazioni il 10 settembre verso la Cina
Dalla Russia Gazprom lancia un allarme forte. "Per l'Europa non c'è alternativa al gas russo". Lo ha dichiarato Oleg Aksyutin, il numero due della compagnia russa, mettendo a tacere le voci che arrivano dall'Ue e che parlano sempre più insistentemente di un price cap al gas russo. L'annuncio nel corso di una conferenza stampa dove Aksyutin ha aggiunto che non è prevista nel breve periodo alcuna fornitura aggiuntiva di gas liquefatto sui mercati mondiali.
Gas russo, Gazprom: "L'Europa non ha alternative alle nostre forniture"
Il vicepremier russo Novak segue la linea di Gazprom, confermando che le esportazioni di gas naturale russo verso gli stati dell'Unione europea diminuiranno di 50 miliardi di metri cubi nel 2022. Quest'ultimo ripreso da Interfax ha poi aggiunto che "la Russia spera di concludere presto un accordo sul gas con la Cina'', ha affermato citato dalla Interfax. La multinazionale aggiorna anche sul volume di gas prodotto dal 1 gennaio al 15 settembre 2022.
Sarebbero 300,8 miliardi di metri cubi di gas. Un volume in netta discesa rispetto a quanto prodotto l'anno scorso visto che registra una diminuzione del 15,9% (di 56,8 miliardi di metri cubi) in meno rispetto al 2021. Il motivo è senza dubbio da ricercare nella guerra in Ucraina, visto che di conseguenza è scesa la domanda di gas, diminuita in questo periodo del 3,3%, pari a 5,4 miliardi di metri cubi.
L'Europa snobba Gazprom, che rifornisce la Cina
Allo stesso tempo Gazprom ha trovato un fornitore solido come la Cina. Lo dimostrano i dati, soprattutto quelli del 10 settembre scorso che confermano questa tesi. In quel giorno è stato stabilito un nuovo record giornaliero di forniture di gas al Dragone attraverso il gasdotto 'Power of Siberia', come dichiarato in un comunicato dall'azienda. "Le esportazioni di gas verso la Cina attraverso il Power of Siberia, in base al contratto a lungo termine tra Gazprom e CNPC, sono in aumento. Dobbiamo notare che a settembre le forniture sono state regolarmente superiori ai volumi giornalieri previsti dal contratto. Il 10 settembre è stato raggiunto un nuovo massimo storico di volumi giornalieri di esportazione".