Guerra Ucraina, Mosca rimuove il comandante Roman Berdnikov dopo 16 giorni: "Ha perso troppi uomini"
Da Kiev: "Conquistati 20 insediamenti nelle ultime 24 ore". Roman Berdnikov, il comandante del distretto militare occidentale che aveva comandato l'intervento russo in Siria, è stato sollevato dall'incarico
La controffensiva ucraina continua e si spinge fino al confine russo. I soldati di Kiev inoltre come riportano gli 007 britannici hanno costretto "la Russia al ritiro delle proprie truppe dall'intera area occupata della regione di Kharkiv, a ovest del fiume Oskil". In questo settore "restano sacche isolate di resistenza, ma da mercoledì l'Ucraina ha riconquistato un territorio pari ad almeno due volte l'area di Greater London". "È molto probabile che la maggior parte delle forze (russe) in Ucraina sia costretta a dare priorità ad azioni difensive di emergenza". Da Londra continuano: "La fiducia, già limitata, che le truppe schierate hanno nei confronti dei vertici militari russi rischia di deteriorarsi ulteriormente".
Controffensiva ucraina fino al confine russo. E Mosca fa fuori un generale
Dovrebbero essere circa 20 gli insediamenti riconquistati nelle ultime 14 ore dagli ucraini, come riporta lo Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina su Facebook. "Le forze ucraine continuano a liberare dagli invasori russi gli insediamenti nelle regioni di Kharkiv e Donetsk", prosegue il messaggio sottolineando che "il nemico continua ad attaccare le posizioni ucraine, conducendo ricognizioni aeree e tentando di prendere misure per riguadagnare terreno".
Il messaggio continua: "Secondo le informazioni disponibili, la 810ma Brigata di fanteria navale (con sede a Sebastopoli, nella Crimea annessa alla Russia) ha perso quasi l'85% dei suoi uomini. Una perdita che se fosse confermata spiegherebbe l'allontanamento del comandante del Distretto militare occidentale della Russia Roman Berdnikov. Sempre secondo quanto riportato da Kiev.
Quest'ultimo aveva comandato l'intervento russo in Siria ed era stato nominato comandante del Distretto militare occidentale il 26 agosto.
La risposta russa alla controffensiva ucraina: città senza acqua, luce e gas
In tutta risposta alla controffensiva a Kharkiv, la Russia ha deciso di lasciare Kharkiv, Dnipro e Zaporizhzhia senza acqua, luce e gas. "Pensate ancora di poterci spaventare, spezzarci, farci fare concessioni, lasciandoci senza gas, luce, acqua e cibo?", chiede Zelensky. "Le regioni di Kharkiv e Donetsk sono state tagliate fuori. A Zaporizhia, Dnipropetrovsk e Sumy ci sono problemi parziali con l'alimentazione. Pensate ancora che siamo "un unico popolo"?".