Ucraina, Zelensky invita i broker americani a investire “sulla vittoria”. E se poi perde?


Il presidente ucraino si è collegato con la Borsa di New York per chiedere l’ennesimo sostegno economico: “Per la ricostruzione servono 400 miliardi”. Ma ne reclama già 5 al mese

Volodymyr Zelensky è incontenibile. E incontentabile. Si collega, parla, spiega, invita, pretende. Il presidente ucraino, con l’inseparabile maglietta verde militare, compare all’improvviso, dal nulla, come solo certe divinità sanno fare. Lui però è in streaming. E generalmente, quando si materializza, chiede armi o soldi. Gli ultimi ad assistere al miracolo di Zelensky sono stati i broker del Nyse, la Borsa di New York. Nella mattinata di oggi, martedì 6 settembre, l’immagine del leader dell’Ucraina si è riflessa sul pavimento del Nyse, dove tradizionalmente viene suonata la campanella di apertura delle operazioni. Di più: è stato lui, a distanza, a dare il via ai giochi azionari. Poi, ben sapendo che alla Borsa di New York non hanno armi, ha chiesto soldi.

Ucraina, Zelensky invita i broker americani a investire “sulla vittoria”. E se poi perde?

Il governo ucraino ha lanciato una piattaforma di oltre 500 progetti del valore di 400 miliardi di dollari per gli investitori stranieri che intendano aiutare a ricostruire l’economia ucraina, anche se la guerra con la Russia è ancora in atto. Fresco di una tavola rotonda con i massimi dirigenti di Jp Morgan, Pfizer e altre società statunitensi, Zelensky, al Nyse, ha spiegato in inglese che l’Ucraina, a più di sei mesi dall’inizio dell’invasione russa, sta già ricostruendo la sua economia. “L’Ucraina è la storia di una vittoria futura e un’opportunità per te di investire ora in progetti del valore di centinaia di miliardi di dollari per condividere la vittoria con Kiev”, ha detto Zelensky dando del tu a non si sa bene chi.

Ucraina, Zelensky invita i broker americani a investire “sulla vittoria”. E se poi perde?

Gli Stati Uniti e gli alleati in Europa e in Asia hanno già inviato miliardi in aiuti, armi e altre risorse per la sicurezza dell’Ucraina. L’iniziativa Advantage Ukraine si concentra su dieci settori chiave, tra cui il complesso militare-industriale, l’energia, i prodotti farmaceutici, la metallurgia, la lavorazione del legno e la logistica. Insomma: il sostengo economico a Kiev non è mancato. Ma l’esecutivo di Zelensky chiede di più. E lo chiede ora. “È necessario investire in Ucraina e non aspettare la fine della guerra”, ha sottolineato in una nota il ministro dell’Economia, Yulia Svyrydenko. L’Ucraina, oltre a tutto il resto, chiede circa 5 miliardi di dollari di aiuti internazionali ogni mese per mantenere in funzione la sua economia, oltre agli aiuti militari dei membri della Nato. Svyrydenko ha detto alla Reuters che l’economia ucraina dovrebbe stabilizzarsi nel prossimo anno ed espandersi sino al 15,5% nel 2023. Dopo la registrazione alla piattaforma Advantage Ukraine, i potenziali investitori riceveranno informazioni dettagliate sulle opportunità di un investimento “per condividere la vittoria con Kiev”. Domanda: non succederà, per carità, ma se per caso, ecco, nella malaugurata ipotesi che Kiev dovesse perdere, che fine faranno i soldi degli investitori?