Ucraina: Consiglio Ue approva prestito da 1 mld di euro a Kiev
Approvato il nuovo piano per il sostegno finanziario a Kiev
Il Consiglio Europeo ha approvato un prestito di 1 miliardo di euro all'Ucraina. Si tratta di un passaggio di denaro discusso dai ministri dell'economia e delle finanze dell'Unione Europea nell'ambito del pacchetto di assistenza macrofinanziaria.
Approvato prestito Ue: 1 mld di euroall'Ucraina
I ministri dell'economia e delle finanze Ue riuniti nell'Ecofin a Bruxelles hanno approvato un prestito per 1 miliardo di euro all'Ucraina nell'ambito del pacchetto di assistenza macrofinanziaria. "L'Ue sta intensificando il suo sostegno finanziario all'Ucraina: i ministri hanno appena approvato un prestito di 1 miliardo di euro", ha scritto su twitter il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis. "Fa parte del nuovo pacchetto di assistenza macrofinanziaria eccezionale - ha ricordato -. L'Ucraina è un'economia in guerra. Ha un disperato bisogno di finanziamenti a breve termine. L'Ue è lì per aiutare".
La guerra in Ucraina è giunta al suo 139esimo giorno. Secondo il ministero della Difesa britannico, Mosca, che ha carenza di soldati, starebbe ricorrendo a "metodi di reclutamento alternativo" attingendo dalle carceri per rafforzare il gruppo mercenario.
EU is stepping up its financial support to Ukraine: ministers just approved €1 billion loan #Ecofin
— Valdis Dombrovskis (@VDombrovskis) July 12, 2022
This is part of new exceptional macro-financial assistance package.
Ukraine is an economy at war.
It badly needs short-term funding.
The EU is there to help #StandWithUkraine https://t.co/G0MgDo3v4R
Nell'Ue "per il momento abbiamo beni congelati provenienti da oligarchi e altre entità per 13,8 miliardi di euro quindi è piuttosto enorme" come cifra, ma "gran parte, più di 12 miliardi, provengono da cinque stati membri. Quindi dobbiamo convincere gli altri a fare lo stesso". Lo ha detto il commissario Ue alla Giustizia Didier Reynders all'arrivo al consiglio sulla Giustizia a Praga, segnalando di aver al riguardo inviato una nuova lettera "per spiegare le best practice" dicendosi convinto che nelle prossime settimane si vedrà un incremento delle confische.