Taiwan-Cina, tensioni alle stelle: il Dragone schiera 30 aerei militari nell'area di difesa dell'isola

Si tratta della più grande operazione dallo scorso gennaio. In risposta l'isola ha organizzato una pattuglia aerea da combattimento, ha inviato allarmi radio e ha schierato sistemi missilistici di difesa per tracciare gli aerei militari cinesi

Tensioni alle stelle tra Cina e Taiwan. 30 aerei militari cinesi, comprensivi di 22 jet da combattimento hanno fatto irruzione nell'area di difesa di identificazione (Adiz) di Taiwan, provocando di fatto la reazione dell'aeronautica. Si tratta della più grande prova di forza da parte del Dragone dal 23 gennaio scorso (non era nemmeno iniziata la guerra in Ucraina, ndr) ed arriva pochi giorni dopo l'avvertimento del presidente Usa Joe Biden che ha preannunciato una difesa di Taipei in caso di attacco cinese. Lo spiegamento di forze a Taiwan da parte della Cina è visto anche come una risposta alla visita della senatrice Usa Tammy Duckworth sbarcata oggi lunedì 30 maggio nell'isola orientale per "discutere i nostri sforzi bilaterali per promuovere la sicurezza e la prosperità nell'Indo-Pacifico", come ha scritto su Twitter la presidente dell'isola Tsai Ing-wen 

La Cina schiera 30 aerei militari a Taiwan: ecco di cosa si tratta

Il Ministero della Difesa Nazionale (MND) di Taiwan ha ragguardato sui mezzi utilizzati: si tratterebbe di due aerei di preallarme e controllo KJ-500, quattro aerei di intelligence dei segnali elettronici Y-8, un aereo da guerra elettronica Y-8, un aereo da guerra anti-sottomarino Y-8, sei jet da combattimento Shenyang J-16 , otto jet da combattimento Shenyang J-11, quattro jet da combattimento Chengdu J-10, due jet da combattimento Sukhoi Su-35 e due jet da combattimento Sukhoi SU-30. Questo lo spiegamento di forze messo in campo dalla Cina.

La risposta di Taiwan non si è fatta attendere con Taipei che ha organizzato una pattuglia aerea da combattimento, inviando allarmi radio e schierando sistemi missilistici di difesa per tracciare gli aerei militari cinesi, come afferma l'MND. Da quasi due anni il Ministero della difesa di Taiwan pubblica informazioni su questo tipo di voli. Ed il motivo è chiaro: le incursioni cinesi nei cieli dell'isola sono continue ed inaspettate. Il numero più alto di incursioni registrato quest'anno è stato di 39, il 23 gennaio.